Paranormal Activity 2. Torna nelle sale nel suo stile... niente di nuovo
Uscito nelle sale italiane lo scorso 22 ottobre ha già attratto numerosissimi spettatori al punto da piazzarsi quarto nella top ten dei film adesso al cinema. L’unica cosa che “Paranormal Activity 2” ha di Spaventoso e Inspiegabile... sono gli incassi! (Simone Scarpati)
In molti ricorderanno quanto si è parlato del primo capitolo. Dell’aura di mistero che si era creata intorno al film del 2009. E in tanti pure rammenteranno che delusione fu “Paranormal Activity”. Ebbene, in onore del dio Denaro, eccolo tornato nelle sale: “Paranormal Activity 2”. Sì, perché girare il secondo film è stata una mera operazione economica. Niente di più. Il vecchio film, infatti, aveva incassato ben 108 milioni di dollari! E dunque: perché non continuare ad utilizzare la stessa formula vincente? Del resto i fatti parlano chiaro e il sequel (o meglio il prequel) si sta già avviando sulla stessa strada.
Il suo primo giorno nelle sale italiane è stato lo scorso 22 ottobre ed è di domenica la notizia per cui “Paranormal Activity 2” sarebbe quarto nella top ten dei film adesso al cinema, preceduto solo da “Benvenuti al Sud”, “Cattivissimo me” e “Wall Street 2”. Solo quattromila euro di distanza dal terzo. Tutt’altra storia negli States, dove il film è primo nella classifica degli incassi (41 milioni di dollari soltanto nella prima settimana).
Come il primo “Paranormal Activity”, anche questo è girato in stile “falso-documentario”. Le immagini che lo spettatore vede provengono dalla videocamera del protagonista oppure dalle numerose telecamere che lo stesso fa installare in casa dopo aver subito una presunta effrazione. Nello stile niente di nuovo dunque. La storia si riallaccia inevitabilmente a quella del film precedente mostrando allo spettatore aspetti ignoti della vita della precedente protagonista Katie (interpretata dall’attrice Katie Featherston che ritroviamo in questo secondo film) e di sua sorella Kristi. Temporalmente il nuovo film, passato stavolta sotto la direzione di Tod Williams, si colloca prima di “Paranormal Activity” e narra le vicende dei coniugi Kristi e Daniel Ray (e dei loro figli Hunter e Ali) appena approdati nella loro nuova casa. Scopriranno, ovviamente, che quella casa è infestata da presenze demoniache. Le telecamere installate in casa saranno le testimoni dei fenomeni paranormali che avvengono di notte.
La pellicola, estremamente noiosa nei primi cinquanta minuti, aspira a creare suspance e far provare qualche brivido verso la fine. Ci riesce davvero poco se non per nulla. E il tutto sembra ormai già visto. Possibile che Spielberg si sia davvero spaventato alla vista del primo film? L’unica cosa che “Paranormal Activity 2” ha di spaventoso a nostro avviso sono gli incassi!
Guarda il trailer del film: