Che bella giornata. Checco Zalone conquista il box office
Dopo la prima settimana di programmazione il film del comico barese ha incassato oltre 20 milioni di euro. Una comicità nuova che piace al pubblico. (Marco Di Maro)
Luca Medici è sicuramente il personaggio del momento del cinema italiano, eppure non tutti sanno di chi si tratta. Tutti invece conoscono senza dubbio il personaggio che l’attore interpreta da anni con grande successo e del quale ha ormai assunto a pieno l’identità, Checco Zalone.
Il nome si rifà all’espressione “che cozzalone!” che in dialetto barese vale a dire “che tamarro!”, la parodia di un improbabile cantante neomelodico con scarsa padronanza della lingua italiana. Checco Zalone raggiunge il successo nel 2005 quando entra a far parte del grande carrozzone di comici di “Zelig”, dove nel corso delle varie edizioni rivisita a suo modo i grandi interpreti della musica italiana.
L’avventura cinematografica inizia invece nel 2009 con il film “Cado dalle nubi”, regia di Gennaro Nunziante che cura anche i testi delle sue canzoni. Il passaggio, mai semplice per un comico, dal piccolo al grande schermo si rivela un successo, il film è scorrevole e divertente e soprattutto non si limita alla semplice trasposizione al cinema delle battute televisive ma ha una trama vera e propria. Nel film Checco fa ampio uso dei suoi pezzi forti, dalle canzoni demenziali al suo italiano storpiato e la pellicola ottiene un ottimo incasso finale di oltre 14 milioni di euro.
Se il primo passo è difficile, ancor più complesso è confermarsi una seconda volta al cinema senza rischiare di ripetersi. E così il 5 gennaio è arrivato nelle sale italiane “Che bella giornata” il secondo film del comico barese ancora una volta affidato alla regia di Nunziante. Nel film Checco interpreta un agente della security del duomo di Milano che viene assunto grazie alla solita raccomandazione dopo aver tentato invano il concorso per carabinieri. Conosce Farah, studentessa francesce di cui si innamora, ma che si scopre essere una terrorista araba in cerca di vendetta. In realtà, “grazie” al su intelletto, lo stesso Checco si rivela la principale minaccia “terroristica”.
A dieci giorni dall’uscita il film ha già incassato la cifra record di oltre 20 milioni di euro. Un successo senza precedenti, che “rischia” di far diventare la pellicola uno dei film italiani più visti di sempre, per dare un’idea in testa a questa classifica c’è “La vita è bella”, il capolavoro di Roberto Benigni che resiste al primo posto con 31 milioni.
Qualcuno storcerà il naso per un film “mediocre” che ottiene un successo di tale portata, ma Checco Zalone pur senza pretese, porta una ventata di freschezza alla commedia italiana, investendo su tematiche e situazioni finalmente diverse da quelle monotone dei cinepanettoni, raccontando pregi e difetti del nostro paese e strizzando l’occhio all’attualità, sempre in chiave comica, con argomenti come la religione e il terrorismo.
Guarda il trailer del film: