“Let's do it! VESUVIUS”. Da Napoli al resto del Mondo

di Roberta Albano
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L’associazione napoletana CleaNap scende in campo per l’ambiente al World Clean up 2012. (alr)

worldcleanup-2012-lets-do-it Un flash mob sul Vesuvio per fare piazza pulita. Questo l’obiettivo del “Let's do it! VESUVIUS”, con cui l’Associazione “CleaNap” porta a Napoli e nella sua provincia un’idea ambiziosa ma al tempo stesso esuberante e vivace. Ripulire l’intera area del Parco Nazionale del Vesuvio.

906 specie vegetali, oltre 20 specie di orchidee, una rigogliosa flora mediterranea, 44 specie di farfalle diurne, nidificazioni di numerosi volatili. E poi la varietà di coltivazioni uniche, dovute alla ricchezza del suolo lavico, come l’albicocca vesuviana, l’uva da tavola “catalanesca”, dei pomodorini del pizzo. Questa la ricchezza di 8.482 ettari di territorio, esteso in 13 comuni, qualificato nel 1997 dall’UNESCO come riserva mondiale della biosfera, e che oggi versa in uno stato di degrado.

Oggi lo start up del progetto, con il primo incontro istituzionale tra CleaNap ed i rappresentanti dei Comuni coinvolti. Sul tavolo, la loro partecipazione all’iniziativa.

“Il Vesuvio è nell’immaginario collettivo il simbolo di una natura straordinaria per bellezza, ma allo stesso tempo di una natura distrutta – spiega Emiliana Mellone , Presidente dell’Associazione – perché amaramente legata alle pessime politiche di gestione che hanno reso Napoli e la sua provincia vittima dell'ordinaria emergenza rifiuti. In quella che è un’area protetta sono stati sversati rifiuti di ogni tipo, rifiuti ingombranti, sostanze speciali e anche altamente tossiche. Urge una bonifica radicale, per restituire alla città un’area verde ineguagliabile per flora e fauna”.

Nel mese di settembre l’Associazione CleaNap, partner italiano per il 1° World Clean Up 2012 - l’iniziativa mondiale di “ripulitura” in favore dell’ambiente, promossa dall’associazione internazionale “Let’s do it!”-, ripulirà quest’area. “Vogliamo che il Vesuvio torni ad essere un fiore all’occhiello per questo Paese, dimostrando in maniera concreta che il cambiamento è possibile”. Un cambiamento con i cittadini e per i cittadini.

“CleaNap” nasce come performance socialmente utile –  afferma il coordinamento dell’Associazione -, in cui un gruppo di cittadini accomunati dall'amore per l’ambiente si uniscono per scendere in piazza e fare "piazza pulita", rivolgendo lo sguardo non solo alla pulizia dei luoghi a tutti cari, ma soprattutto alla sensibilizzazione alle tematiche legate all'ambiente. Partecipando alla campagna Let's do it World 2012 con il progetto “ClearNap Let’s do it!”, l’associazione vuole agire in prima persona senza più delegare, ed essere parte di un'azione illuminata e cooperativa insieme con i cittadini, con le istituzioni, con i professionisti del settore e chiunque altro si senta di poter offrire il proprio contributo a questa opera”.

Il Parco Nazionale del Vesuvio occupa una superfice di 8.482 ettari e interessa il territorio di 13 Comuni: Ercolano, Torre del Greco, Trecase, Boscoreale, Boscotrecase, Terzigno, San Giuseppe Vesuviano, Sant'Anastasia, Ottaviano, Somma Vesuviana, Pollena Trocchia, Massa di Somma, San Sebastiano al Vesuvio.