Festa di Piedigrotta. La photogallery dell'evento
7 settembre 2012, ore 22.00, le luci si accendono, la strada si illumina e da lontano si sente un canto popolare, un canto di fedeli, diretti verso la Chiesa di Piedigrotta per onorare e festeggiare la nascita di Maria. Così inizia la Festa di Piedigrotta. (Maddalena Nardaggio)
Luci, musica, canti e processioni, questi sono gli elementi principali di una festa tradizionale e storica come quella di Piedigrotta. Iniziata il 7 settembre con l’accensione delle luminarie artistiche, a risparmio energetico, e con la processione a Piedigrotta “Jamme a truvà a Maria”.
Proseguita nei giorni successivi con la tradizionale sfilata dei bambini con i vestitini di carta sul Lungomare Caracciolo.
La serenata alla Madonna di Benedetto Casillo, giunta alla sua 30esima edizione, è uno spettacolo per alcuni, una funzione religiosa per altri. Emozionante e coinvolgente, con i suoi canti, preghiere, racconti di episodi storici e di leggende, come quella della scarpetta della Madonna, dalla quale è nata poi una tradizione tutta napoletana, in cui le ragazze in cerca di marito offrivano la propria scarpetta in segno di voto.
Inoltre, durante tutto il periodo di festeggiamenti è stata allestita una mostra fotografica all’ingresso della stazione di Napoli Mergellina, con cinquanta foto dell’archivio Parisio della Festa di Piedigrotta nel periodo tra il 1929 ed il 1971.
La festa di Piedigrotta, che ha avuto nel tempo periodi di gloria ma anche di declino, è un insieme di cultura, religione e tradizione della nostra città, che le fotografe Maddalena Nardaggio e Tiziana Cennamo hanno raccontato seguendo la Festa.