Da oggi gestire il patrimonio culturale digitale di archivi e biblioteche sarà più facile

di Redazione

Al via il progetto “Sinapsi”: sarà possibile creare biblioteche e archivi digitali accessibili sia attraverso dispositivi informatici fissi che mobili. (Redazione)

biblioteca-digitale Il progetto nasce con l’idea di creare circuiti culturali virtuali che colleghino le diverse tipologie di materiale archivistico, bibliotecario e museale (lettere, libri, opere d’arte, fotografie, video ecc).

“Sinapsi” è, infatti, un software, attualmente in fase di lancio, che permetterà di promuovere l’informatizzazione e la condivisione dei dati relativi al patrimonio culturale.

In una fase di persistenti tagli agli istituti culturali, che rendono insostenibili i costi di gestione di biblioteche e archivi, è necessario che il patrimonio culturale sia gestito in modo tale da divenire fonte di ricchezza, cogliendo le opportunità presentate dalle nuove tecnologie.

Ad una più efficace fruizione del patrimonio conservato, il progetto Sinapsi intende aggiungere l’offerta di servizi e prodotti culturali derivati (ricerche specialistiche, progettazione di percorsi e festival culturali per i territori, cultural branding ecc.).

Il progetto rappresenta il primo passo verso la costituzione di una rete di operatori del settore dei beni culturali italiani, che consenta di superare i limiti strutturali di ciascuno, sia in termini di reperimento di risorse specializzate, che in vista di una proiezione dell’attività su scala internazionale mediante partecipazione a bandi europei.