Napoli, Stazione Marittima: il Servizio Civile in Campania

di Francesco Gentile

di Francesco Enrico Gentile 

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La consegna di una targa ricordo ai genitori di Gialuigi Schiavone e di Giovanni Baldi, volontari dell’Humanitas deceduti lo scorso 9 agosto, e’ salutata dagli applausi commossi di circa 1000 ragazzi del Servizio Civile

Con questo toccante momento si aperta alla Sala Galatea della StazioneMarittima di Napoli il primo incontro regionale tra i giovani campaniimpegnati in esperienze di Servizio Civile e le Istituzioni regionali. Con questo toccante momento si aperta alla Sala Galatea della Stazione Marittima di Napoli il primo incontro regionale tra i giovani campani impegnati in esperienze di Servizio Civile e le Istituzioni regionali.

 

Alla presenza del Presidente della Giunta Regionale della Campania, Antonio Bassolino e dell’Assessora alla Politiche Giovanili Rosa D’Amelio, si e’ tracciato un primo bilancio del Servizio Civile campano, affidato alle parole e ai racconti dei giovani volontari.

 

Numerosi gli interventi dei volontari. Da i giovani impeganti nel Progetto "CARE"che a Scampia si occupa di recupero dei minori ai rappresentati dei Forum dela Gioventù: oguno ha raccontato la sua storia e il suo impegno, rendendo palese il senso di un "esercito civile" impegnato quotidianamente.

 

 

“La Campania e’ la regione d’Italia che conta il più alto numero di ragazzi coinvolti nel servizio civile: circa 12.000 entro il 2007. Un  primato che fa conoscere una parte fondamentale dei ragazzi campani, non delinquenti, non bulli, piuttosto impegnati ad aiutare gli altri”. Con queste parole l’Assessora

 

D’Amelio ha aperto i lavori della conferenza che ha visto la partecipazione di circa 1000 ragazzi provenienti dalle cinque province campane.

 

Un dato, quello dello straordinario numero di giovani impegnati, ripreso dal Presidente Bassolino che ha definito la platea “ una  realtà civile e solidale straordinaria, a cui questa regione deve riconoscenza”.