Insieme per il futuro del servizio civile
Al via la campagna nazionale “Siamo qui per il futuro del Servizio Civile” promossa da Auser, Arci, Arci Servizio Civile, Arciragazzi, Legambiente e UISP. Un insieme di associazioni per sensibilizzare i giovani, le istituzioni locali, il mondo dell’associazionismo, la politica e la cultura sull’importanza del servizio civile. (Daniele Santuliana)

A fronte di una continua riduzione dell'attenzione da parte della politica – recita il comunicato –, resta alto l'interesse fra giovani e enti per questa preziosa esperienza: oltre 100.000 sono state le candidature di aspiranti volontari per il Servizio Civile Nazionale presentate nel 2010, a fronte di poco più di 20.000 posti messi a bando. Tutto ciò “induce demotivazione fra i circoli Auser che tendono a impegnarsi meno sul fronte della richiesta di volontari del servizio civile”.
L'Auser, che a partire dal 2001 ha deciso di far parte del network di Arci Servizio Civile, si propone con questa campagna una duplice finalità: da una parte informativa, per far capire a giovani e famiglie il valore del servizio civile e le modalità d'accesso; dall'altra chiede però anche a tutte le forze politiche di rendere certo il finanziamento del Fondo nazionale.
Per sostenere la campagna è stato realizzato dalla regista Paola Randi, con il contributo della Provincia di Teramo, il cortometraggio “La Madonna della frutta”. Il video verrà proiettato dall'Auser per i propri iscritti nell’ambito di seminari, assemblee e conferenze. Le richieste per le proiezioni devono essere inoltrate direttamente all'Auser Nazionale (mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), che le girerà poi all’ufficio distribuzione della Provincia di Teramo. Sul sito web dell'Auser sono disponibili la scheda ed il backstage del cortometraggio (guarda il video).
“Il nostro Paese – conclude il comunicato emanato dall'Auser – ha di fronte a sé sfide che dovranno essere affrontate soprattutto dai nostri figli e nipoti. Non dobbiamo rinunciare ad una preziosa opportunità di finanziamento pubblico grazie al quale le ragazze e i ragazzi possono investire 12 mesi in un’attività sociale e al tempo stesso di maturazione individuale”.
Approfondimenti:
Il testo della campagna nazionale