Servizio Civile Europeo e Riforma Terzo Settore: intervista a Licio Palazzini

di Katia Tulipano
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Parla il presidente della Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile. (Katia Tulipano)

palazzini4 “Trovo ottimo che il Presidente del Consiglio Matteo Renzi abbia rilanciato nel suo discorso di apertura del semestre di presidenza italiana dell’UE il tema del servizio civile europeo” dichiara il Presidente della CNESC Licio Palazzini. “Speriamo – aggiunge Palazzini - che a breve arrivino anche risposte circa l’iniziativa sul Servizio Civile Europeo promossa dal Dipartimento della Gioventù di cui all’oggi non si hanno notizie”.

Per il presidente della CNESC il semestre europeo di Presidenza italiana deve essere l’occasione per confrontarsi a livello europeo e costruire il percorso per la costruzione del servizio civile europeo. “Auspico che si riprenda l’organizzazione di questa iniziativa e che possa essere non solo un incontro intergovernativo, ma soprattutto un’occasione di confronto europeo partecipato dalle organizzazioni e dai giovani volontari” afferma Palazzini.

Sulle promesse fatte da Renzi riguardo alla Riforma del Terzo Settore in Italia Palazzini è fiducioso. “Il ritardo nella presentazione del disegno di legge delega non mi preoccupa, mi interessa il risultato” afferma Palazzini. “E’ la prima volta che un Governo ha posto organicamente la questione della riorganizzazione del non profit.  A mio avviso – continua il Presidente – l’obiettivo è che il testo di riforma trasmesso al Parlamento sia serio e sostenibile, anche perché vorrebbe dire tempi brevi di approvazione: mi auguro che lo slittamento sia funzionale alla costruzione di un testo solido che raccolga, riguardo alla proposta di riforma del servizio civile, le sollecitazioni avanzate anche dalla Conferenza degli enti di servizio civile durante l’ultima Consulta Nazionale” conclude Palazzini.