European Youth Conference, Poletti: “Bisogna moltiplicare le opportunità per i giovani e ridurre le rendite”
Il Ministro del Lavoro alla Conferenza Europea della Gioventù. (Katia Tulipano)
“Si devono costruire reti di relazioni e facilitare l’accesso alla conoscenza in modo più ampio rispetto al passato” ha affermato Poletti “tutto ciò richiede che si costruiscano delle infrastrutture per la partecipazione attiva e responsabile dei giovani”. “Per garantire l’accesso dei giovani ai diritti ed una loro piena ed attiva partecipazione alla vita sociale e politica sono necessarie politiche integrate che affrontino i temi più sensibili ad iniziare dall’istruzione e dal lavoro”.
Secondo il Ministro Poletti, a proposito di lavoro, a giocare un grande ruolo sono il Servizio Civile che “consente ai giovani un’esperienza di grande valore umano e sociale ed insieme di crescita delle competenze” e Garanzia Giovani “un’iniziativa che punta a favorire la loro occupabilità”. “Su entrambi questi strumenti” informa Poletti “abbiamo avviato un dialogo positivo con i paesi membri dell’Unione, con l’intenzione di favorire la diffusione del modello del Servizio Civile e rendere la misura Garanzia Giovani strutturale, non limitata ai due anni per la quale è prevista”.