Fondi Europei: da oggi più veloci per i Paesi che investono nei giovani

L'iniziativa per l'occupazione giovanile punta a fornire un sostegno supplementare ai giovani di età inferiore ai 25 anni che vivono in regioni in cui la disoccupazione giovanile superava nel 2012 il 25%. Si rivolge in particolare ai giovani che non si trovano né in situazione lavorativa, né seguono un percorso di studi o formativo (Neet), inclusi i disoccupati di lunga durata e quelli che non sono iscritti presso i servizi per l'impiego. La dotazione complessiva dell'iniziativa per l'occupazione giovanile ammonta a 6,4 miliardi di euro per il periodo 2014-20. L'iniziativa viene attuata conformemente alla normativa del Fse.
"850mila giovani hanno trovato lavoro nel 2014" si è felicitata Marianne Thyssen, commissaria Ue all'occupazione e affari sociali. "La decisione renderà più facile la realizzazione sul territorio dei progetti per i giovani", ha concluso. A questo riguardo, la Commissione europea mette a disposizione delle linee guida generali su come semplificare i costi di gestione - Simplified Cost Options (SCOs) e Joint Action Plans (JAPs) - riguardo all'utilizzo dei finanziamenti del Fondo Sociale Europeo. Le nuove regole seguono il pagamento di un miliardo di euro in prefinanziamento dell'Iniziativa per i giovani a beneficio di 650 mila ragazzi e ragazze della fine di maggio e il potenziamento dell'Alleanza europea per l'apprendistato con l'impegno di grandi aziende leader in Europa a creare 140 mila nuovi apprendistati e opportunità di formazione per i giovani.
(Fonte Ansa)