Servizio Civile, Rappresentanza nazionale dei volontari: "Governo continua a giocare con futuro dei giovani"
Anche i quattro rappresentanti dei volontari in servizio civile esprimono sconcerto dopo il passo indietro del Governo sull’aumento dei fondi per il Servizio Civile in Legge di stabilità per il 2016 (Redazione)

"Siamo ancora una volta sconcertati dalle scelte politiche del Governo” scrivono i Rappresentanti in un comunicato diffuso nei giorni scorsi. “Ci sentiamo presi in giro, nonostante promesse e rassicurazioni, e sono stati presi in giro tutti i giovani che credevano di avere maggiori possibilità di vivere l’esperienza del Servizio civile. Ancora una volta la politica italiana sceglie di finanziare settori poco meritevoli di attenzione, di non combattere realmente gli sprechi e l’evasione fiscale e di penalizzare chi è già stato penalizzato tante volte e, nonostante tutto, supplisce spesso alle carenze pubbliche. Uno Stato che non riesce a comprendere che investire nei progetti di cittadinanza attiva per i propri ragazzi significa investire nel futuro e prevenire le devianze, risparmiando costi sociali enormi nel futuro, è uno Stato che forse avrà i conti in ordine, ma ha già perso, moralmente e socialmente" aggiungono i Rappresentanti.
La Rappresentanza dei volontari esprime forti perplessità anche sul percorso di Riforma del Servizio Civile sottolineano che ci si trova "in uno scenario politico che vede la legge di riforma del Terzo Settore (Servizio Civile incluso) ferma da mesi, in attesa di essere discussa dal Parlamento. Non si conoscono le tempistiche e non si vedono spiragli all’orizzonte" continuano i rappresentanti.. "Per tutti questi motivi – chiudono i Rappresentanti nazionali - chiediamo un incontro urgente con il presidente Renzi".