2 Febbraio 2011: la grande crisi di Internet
Svelata la data che vedrà Internet in ginocchio a causa dell’esaurimento degli indirizzi IP. Immaginate il campionato di Serie A a rischio perché sono finiti i palloni da calcio. Paradossale, come minimo. Eppure potrebbe accadere qualcosa di analogo nell’ambito di internet. (Simone Scarpati)
Pare che nel giro di pochi giorni possano esaurirsi tutti gli indirizzi IP (le sequenze di numeri associate ad ogni macchina collegata alla rete che consentono di identificare univocamente ogni utenza connessa).
4:00 AM del 2 febbraio 2011, dovrebbe essere questa la data precisa dell’imminente apocalisse telematica. A fornire gli allarmanti dati sulla sovrappopolazione di internet è stata l’agenzia Onu per le telecomunicazioni: in dieci anni si è passati da 250 mila a 2 milioni di utenti. Dieci anni fa, appunto, l’inventore dell’attuale sistema generatore di IP (chiamato IPv4, basato su chiavi a 32 bit che consentiva l'utilizzo di “appena” 4,294,967,296 indirizzi diversi) Vinton Cerf, di certo non poteva immaginare che internet sarebbe diventata la rete mondiale che è oggi.
La buona notizia, comunque, è che internet non finirà. Questa “crisi”, infatti, era stata ampiamente prevista e c’è stato quindi modo, da parte degli addetti ai lavori, di mettere a punto un nuovo protocollo (IPv6), a 128 bit che consentirà l’utilizzo di un numero astronomico di nuovi indirizzi IP. Dato che vecchi e nuovi indirizzi, almeno inizialmente, dovranno coesistere alcuni temono problemi di incompatibilità che potrebbero impedire agli utenti che utilizzano i vecchi IP di accedere ai server che operano grazie al nuovo protocollo Ipv6.
Un test importantissimo è atteso per il prossimo mese di giugno: in quel periodo, infatti, alcuni colossi come Google, Facebook e Yahoo proveranno a poggiarsi completamente – per un giorno intero! – sul protocollo IPv6 al fine di studiarne e valutarne la resa effettiva. Per quanto riguarda noi utenti semplici, invece, qualora fossimo curiosi di conoscere le perfomance della nostra connessione internet rispetto al nuovo protocollo, e/o volessimo sapere se il nostro provider lo sta già utilizzando o meno, possiamo seguire il tutto su test-ipv6.com ed effettuare in tempo reale il test.