Anonymous colpisce ancora

di Francesca Elia

"Noi siamo Anonymous. Siamo la legione. Uniti come uno, divisi da nulla. Non perdoniamo. Non dimentichiamo. Aspettateci!". Continuano gli arresti e le perquisizioni contro il gruppo di Hacker che agisce contro la corruzione mondiale. (Francesca Elia)

masque-anonymous “Rivogliamo l’Italia libera” è questo il motto del gruppo italiano unitosi all’ organizzazione Anonymous che da mesi lotta contro la corruzione del nostro paese, servendosi di cittadini italiani spinti dal pulito intento di portare alla luce la sporcizia che si nasconde sotto il velo della crisi economico-politica che ormai da anni si è incrostata alla nostra società.

Tra le varie operazioni, senza alcun utilizzo della forza, ricordiamo il sequestro di 8GB, circa 56000 libri, che testimoniano il livello di corruzione nello stato italiano, effettuato dal gruppo di Hacker, si tratta di un gruppo di persone provenienti da dieci diversi stati americani: Alabama, Arizona, California, Colorado, District of Columbia, Florida, Massachusetts, Nevada, New Mexico e Ohio,caratterizzata da un continuo aumento di collaboratori volontari, che dal 2008 penetra nei siti e nei computer delle compagnie e delle aziende di tutto il mondo, per portare a galla la limpida verità, spesso coperta sfruttando l’ignoranza della gente in questi ambiti.

Lo scorso 20 luglio l’FBI ha annunciato l’arresto di 16 membri di Anonymous, e nei gironi scorsi sono stati perquisiti 36 Italiani e denunciati 5, ciò dimostra che il fenomeno attira l’attenzione, ultimamente soprattutto dei giovani, attira perché spinto dai quegli ideali puliti e candidi che sembrano non essere più adeguati alla società attuale.

Anonymous non si ferma con arresti e perquisizioni, il suo intervento è concreto ma lo spirito è racchiuso in un’idea e le idee non si uccidono, non si spengono con la forza giudiziaria o la violenza, questa idea cresce, si nutre di informazioni, di dati e di nomi, è un ‘idea che scorre sulle liste piene di numeri e di conti che non tornano, Anonymous apre al mondo una finestra ingiustamente lasciata chiusa. « Noi siamo Anonymous. Siamo la legione. Uniti come uno, divisi da nulla.

Non perdoniamo. Non dimentichiamo. Aspettateci! », Anonymous si presentò al mondo intero con queste parole affermando che « [Anonymous è] la prima coscienza cosmica basata su Internet, Anonymous è un gruppo, nello stesso senso in cui uno stormo di uccelli è un gruppo. Come si fa a sapere che è un gruppo? Perché viaggiano nella stessa direzione. In qualsiasi momento, più uccelli possono unirsi, lasciare lo stormo o staccarsi completamente verso un'altra direzione. », uccelli senza vincoli che volano tra i database, pronti a lasciare il gioco quando lo ritengano opportuno.

I componenti del gruppo di Hacker indossano maschere di Guy Fawkes reso popolare dal libro di fumetti e film V per Vendetta,l’ utilizzo della maschera sembra quasi un’ironica contraddizione, la finzione che incontra la verità. L’anonimato rappresenta un elemento portante che sottolinea l’importanza degli obiettivi da perseguire, spesso preventivamente stabiliti dai membri dell’organizzazione." Anonymous continuerà a colpire” questa non è una minaccia ma una positiva promessa per il mondo.