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Nasce a Scampia il primo sportello Anticamorra. (Katia Tulipano)

Scampia torna a far parlare di sé. Questa volta non per l’ennesima sanguinosa faida, ma per raccontare di quella parte sana del popolo delle vele che ha deciso di non rimanere più spettatore passivo dello spettacolo di malavita che va in scena ogni giorno per quelle strade dando vita al primo Sportello Anticamorra del Comune di Napoli.

All'evento, che ha visto la presenza di centinaia dii ragazzi e degli alunni delle scuole del territorio, sono intervenuti il presidente dell'associazione (R)esistenza Ciro Corona, il presidente della Municipalità Angelo Pisani, Geppino Fiorenza referente regionale di Libera, Antonio D'Amore del comitato provinciale di Libera, il magistrato Bruno D'Urso, Valerio Taglione del Comitato Don Peppe Diana, Simmaco Perillo della Cooperativa Al di Là dei Sogni, Lucia Rea del Consorzio Sole e Michele Spina Dirigente Commissariato P.S. Scampia.

Resistenza è la parola d’ordine di questo moto rivoluzionario.

Lo sportello anticamorra sarà, infatti, il simbolo della resistenza degli onesti di Scampia alla longa manu della criminalità organizzata.

(R)esistenza Anticamorra è il nome dell’associazione promotrice dell’iniziativa e Viale della Resistenza la strada dove avrà sede quello che vuole essere un punto di riferimento per tutti i cittadini dell’Ottava municipalità.

"L'inaugurazione dello sportello della legalità a Scampia ha subito registrato una grande partecipazione e il coinvolgimento dell'intero quartiere, soprattutto dei ragazzi che hanno dimostrato estremo interesse all'iniziativa” ha commentato il presidente Pisani. “E questo rappresenta per tutti noi il primo dato positivo, testimonianza che la volontà di cambiamento è fortemente radicata e diffusa a Scampia. La nascita dello sportello anticamorra segna l'inizio di una svolta per un quartiere che vuole riscattarsi e che adesso possiede finalmente un importante strumento per farlo", conclude Pisani.

Lo sportello offrirà al territorio servizi di consulenza legale, raccolta di denunce da parte dei cittadini (in stretta collaborazione con il vicino commissariato guidato dal primo dirigente Michele Spina), supporto psicologico ai familiari delle vittime della criminalità, attività di doposcuola per i minori ed infopoint per tutti i residenti.

Plaude all’iniziativa il Presidente dell’Associazione Studenti napoletani contro la Camorra, Simone Scarpati. "Ritengo che l'apertura dello sportello rappresenti un reale passo avanti per tutta la cittadinanza, la concreta manifestazione della volontà di tanti napoletani intenzionati a sanare questa piaga sociale che è la Camorra. Sfatiamo definitivamente il mito negativo del napoletano che si lamenta e rilanciamo la figura del cittadino che rivuole indietro la sua città."