“Nessun Dorma” la prima web radio contro le mafie
È finanziata dall’agenzia nazionale giovani la web radio contro le mafie che trasmette dalla Calabria in tutto in continente europeo. (Oriana Giraulo)
Il progetto, che rientra nel quadro del programma “Gioventù in Azione”, ha come scopo quello di formare una radio che informi e chiami a raccolta tutti coloro che vorranno esprimersi sul delicato argomento della mafia divenuto ormai internazionale. La globalizzazione della ‘ndrangheta sarà uno dei temi portanti della discussione che sarà avviata da un gruppo di giovani che saranno formati per questo tipo di analisi. "In questi primi mesi di lavoro in questa città ho sentito tanta gente che vorrebbe una Reggio diversa" - ha dichiarato Federico Cafiero de Rao, procuratore della Repubblica di Reggio Calabria - " bisogna però dire che se la ‘ndrangheta è la peggiore componente, c’è anche una borghesia che continua a fare in questa città affari con la ‘ndrangheta. E sono i professionisti “a disposizione” delle cosche", ha detto ancora De Rao.
Le trasmissioni si baseranno sul giornalismo d’inchiesta e su quello partecipato e coinvolgeranno trenta giovani che verranno formati per la gestione della radio e per meglio approcciare a temi di attualità e di storie aventi come fulcro proprio la mafia. Ci sarà anche tanta musica ad accompagnare le ore di trasmissione. A questo ci penseranno i ragazzi con alle spalle esperienze in bande musicali che saranno selezionati in dieci comuni della provincia.
Il progetto che si concluderà il prossimo maggio, con lo svolgimento della settimana europea della gioventù, è frutto di uno studio che vede insieme anche la fondazione «Casa Memoria» di Peppino e Felicia Impastato di Cinisi e Radio 100 passi di Palermo.