Cinema. Clint Eastwood ancora dietro la macchina da presa con “J. Edgar”
Leonardo Di Caprio è J. Edgar Hoover, il direttore dell’FBI che in quasi mezzo secolo di carriera è diventato tra gli uomini più potenti ed influenti della scena americana. (SImone Scarpati)
Giunto al suo trentacinquesimo film, l’ottantunenne Clint Eastwood volge stavolta il suo occhio critico su un uomo che ha segnato la storia americana. Il regista racconta la storia di J. Edgar Hoover, uomo di grandi ambizioni, direttore del FBI per oltre mezzo secolo e considerato un difensore degli Stati Uniti d’America. Le sue imprese rivoluzionarie lo rendono da subito un intoccabile. La sua completa devozione alla patria lo portano spesso ad utilizzare metodi poco convenzionali, nella convinzione che il fine giustifichi i mezzi. Nell’arco della sua lunga carriera Hoover ottenne un’influenza eccezionale all’interno della scena politica americana, e non era mai successo che il direttore del Bureau diventasse una personalità dotata di tale autorevolezza. I giudizi sull’uomo sono comunque contrastanti e a chi lo ritiene un eroe si contrappone chi gli addebita gravi colpe e mancanze.
“J. Edgar”, questo il titolo della pellicola, uscirà nelle sale il prossimo 4 gennaio e nel frattempo gli amanti del cinema e i critici cinematografici cominciano a dire la loro sulle aspettative. Mestiere di un critico di certo non è quello di fare previsioni, ma un appassionato aspetta di conoscere il punto di vista di Clint Eastwood sul background storico di un personaggio come J. Edgar Hoover. Il suo incarico attraversa otto mandati presidenziali e le vicende dell’epoca hanno segnato la storia di tutto il mondo, il regista di certo non tralascerà il lato storico per dedicarsi esclusivamente alla biografia del protagonista. Dal punto di vista tecnico non è possibile attualmente fornire informazioni visto che il film non è ancora uscito, ma ci si aspetta una direzione “à la Eastwood” fatta di movimenti di macchina lenti, di silenzi. Una direzione che quasi sembra non avere regista il quale sacrifica inquadrature particolari per lasciar parlare le immagini.
Nel cast con Leonardo Di Caprio (J.E. Hoover) troviamo Armie Hammer (“The Social Network”), Naomi Watts, Judi Dench (la serie di “007”) e altri volti più o meno noti. Ci sarà da attendere l’anno nuovo per valutare il prodotto finito dell’intramontabile Clint Eastwood.
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