Cinema. “The help”: difesa della dignità e superamento dei pregiudizi

di Simone Scarpati

Tratto dall’omonimo romanzo di Kathryn Stockett, “The help” racconta una storia intrisa di anticonformismo, di lotte, di aspirazioni e sogni. Al cinema dal 20 gennaio prossimo. (Simone Scarpati)

the_help Nel 1962 la città di Jackson nel Mississipi è lo scenario di divisioni razziali tra bianchi e “neri” ed è cosa comune che le famiglie bianche assumano domestiche di colore con lo scopo di utilizzarle per accudire i propri figli.

Eugenia "Skeeter" Phelan è una ragazza bianca che ha appena conseguito la laurea ed è appena tornata nella sua città natale. Condivide decisamente poco rispetto alle sue coetanee e concittadine: queste ambiscono per lo più a diventare mamme e a metter su famiglia, mentre Eugenia è intenzionata a diventare una scrittrice di successo.

La sua strada si sovrapporrà inevitabilmente a quella di due domestiche afro-americane Aibileen Clark e Minny Jackson delle quali raccoglierà i racconti e le testimonianze delle loro vite trascorse a subire i pregiudizi delle famiglie bianche. Ne verrà fuori un manoscritto The help” -appunto-  che scuoterà le coscienze dell’intera Jackson. Un libro dal taglio decisamente anticonformista volto ad abbattere i tabù legati alle differenze razziali.

La regia è affidata a Tate Taylor -già attore in alcune note serie televisive come “Six feet under” e in film come “Il pianeta delle scimmie”- che si cimenta nel suo secondo lungometraggio. Per il ruolo della protagonista, la scrittrice Eugenia Phelan, è stata scelta Emma Stone (già in vista in “The Rocker” e “La vendetta delle ex”).

“The help”, sarà disponibile nelle sale italiane a partire dal 20 gennaio. Negli States ha raggiunto i 26 milioni di dollari di incasso nel fine settimana ed quasi arrivato ai 36 milioni in cinque giorni di proiezioni. Questo dimostra probabilmente il notevole interesse da parte del pubblico femminile -soprattutto- nei confronti di una tematica di questo genere.

Guarda il trailer del film: