Tanotango. La decima edizione a Napoli

di Roberta Albano

Un bandoneón dai suoni appassionati, un’equipe di interpreti argentini, la suggestione di una città come Napoli. Questi gli ingredienti della decima edizione del TanoTango Festival, la manifestazione danzante di tango argentino in programmazione a Napoli da oggi 5 settembre e fino a domenica 9 settembre in diverse location partenopee. (alr)

tanotango_2012 Si parte dalla Galleria Umberto I, gioiello dell’architettura napoletana, passando per alcuni dei più prestigiosi hotel, fino ad arrivare agli scorci di via Coroglio a Bagnoli.

«Un appuntamento internazionale – spiega Antonella Di Nocera, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Napoli – che ben si inserisce in questo settembre caratterizzato da tanti eventi di grande impatto turistico culturale come il World Urban Forum, la Festa di Piedigrotta, le serate al Maschio Angioino e tante altre iniziative sia pubbliche che private. Il turismo dei beni storici significa farli vivere e non è un caso che il Tano Tango è stato inaugurato alla Galleria Umberto I».

E’ infatti nella storia galleria napoletana che il tango argentino napoletano ha mosso i primi passi già dal '97 grazie alla tenacia di un manipolo di "pionieri" guidati dal loro maestro Stefi Donisi, ideatore della manifestazione. «E la particolarità del monumento – ha spiegato il direttore artistico Donisi – favorisce ancor di più lo stare insieme tipico dello spirito del tango».

Per i curiosi, c’è anche la possibilità di avvicinarsi al tango argentino attraverso mini corsi organizzati all’Hotel Mediterraneo tutti i pomeriggi, e, in date specifiche, anche alla Nea di piazza Bellini e alla Milonga Porteña.

Il calendario degli eventi è disponibile sul sito www.tanotango.it.