L’eco-spettacolo dei "Têtes de Bois" chiude il Napoli Bike Festival
Tre giorni dedicati alla bicicletta, su SCM la photogallery dell'evento. (Maddalena Nardaggio)
L’ invasione delle biciclette è stata pacifica e ricca di appuntamenti e soprattutto pedalate dal Vesuvio a Bagnoli, dal Centro Storico a Posillipo.
Punto di riferimento della manifestazione, il Bike Village in Villa Comunale all’altezza della Casina Pompeiana, dove tra corsi di manutenzione della bici, spettacoli di Bike jump, proiezioni, dibattiti e storie su due ruote sempre piu’ persone si sono avvicinate all’uso della bici come mezzo alternativo alla mobilità. A chiudere l’evento la band Italiana dei Têtes de Bois, esibitasi sul loro “Palco a Pedali”, alimentato dalle pedalate dei partecipanti, dove al posto delle tradizionali sedute, troviamo una serie di “cavalletti particolari che consentono ai ciclisti volontari di agganciare la propria bici. A collegamento avvenuto, si inizia a pedalare e lo spettacolo parte: "Goodbike" - è musica, immagini, luci e racconti.
Gli spettatori-pedalatori sono il cuore dell’energia pulita che anima lo spettacolo. Un contributo simbolico è stato dato anche dalle pedalate dell’Assessore alla Cultura Antonella Di Nocera e del Sindaco Luigi de Magistris.
L’eco-spettacolo dei "Têtes de Bois", accompagnato anche dall’intervento del percussionista Maurizio Capone, è stato il coronamento conclusivo della kermesse del Napoli Bike Festival, svoltasi durante la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile. Se, dunque, la bicicletta si è posta come simbolo della Sostenibilità Urbana, è forse arrivato il momento di pedalare.
Le fotografie del Napoli Bike Festival sono state scattate dalle fotografe Maddalena Nardaggio e Tiziana Cennamo.