La Notte dei ricercatori 2012 celebra 200 anni di luce
A fine settembre l’Osservatorio Astronomico di Napoli ha ospitato le iniziative legate alla Notte dei Ricercatori, evento nato nel 2005 su impulso dell’Unione europea per far conoscere e diffondere il mondo e la cultura della Ricerca. Su SCM la photogallery dell'evento. (Maddalena Nardaggio)
Annualmente, il quarto venerdì di settembre è così dedicato all’apertura di centri di ricerca, laboratori e musei normalmente non accessibili alla cittadinanza, che può, per una sera, confrontarsi con scienziati e ricercatori. A Napoli l’Osservatorio Astronomico di Capodimonte e l’Osservatorio Vesuviano hanno proposto una serie di eventi denominati “Gli Osservatori di Napoli tra cielo e terra”, con le visite al planetario e al padiglione del cerchio meridiano di Repsold, uno strumento utilizzato nell’800 per misurare la posizione esatta di una stella, e la conferenza congiunta del Direttore dell’INAF Massimo Della Valle e il Direttore dell’INGV Marcello Martini sui dis-astri celesti e terrestri.
La giornata si è conclusa con l’osservazione della Luna con il telescopio dell’Osservatorio: una notte piena di stelle è diventata così non solo uno spettacolo affascinante, ma uno spazio ricco di scoperte scientifiche e storie che le fotografe Tiziana Cennamo e Maddalena Nardaggio hanno documentato con le loro immagini.