Giovani, aperte le candidature per il Corpo Europeo di Solidarietà in Portogallo

di Redazione

Il progetto promosso dall’Associazione EUROSUD dà la possibilità ai giovani di fare un’esperienza di volontariato europeo in Portogallo

Portogallo

Il progetto che si svolgerà ad Arrouquelas, avrà una durata di 12 mesi a partire da gennaio 2020. Possono partecipare tutti i ragazzi con età compresa tra i 18 e i 30 anni.

Partiranno come volontari 6 ragazzi provenienti dai paesi europei coinvolti: Bielorussia, Repubblica Ceca, Estonia, Polonia, Spagna, Turchia, Italia. Le lingue ufficiali saranno l’inglese e il portoghese.

I volontari vivranno nella comunità locale aiutando i bambini e cercando di integrarli con la popolazione anziana, si prenderanno cura di loro dopo l'orario scolastico sviluppando attività stimolanti e creative come attività di sviluppo della lingua straniera per bambini (insegnamento delle lingue, gioco creativo). Inoltre, i sei volontari saranno responsabili per diverse attività come corsi di formazione e seminari per i ragazzi in generale, affiancheranno l’associazione nello svolgimento del lavoro amministrativo e pubblicizzeranno i programmi Erasmus+ nelle scuole superiori settimanalmente.

L’obiettivo del progetto e dell’associazione promotrice è quello di creare situazioni di maggiore interazione tra giovani e anziani essendo la popolazione di Arrouquelas prevalentemente anziana.

I ragazzi partecipanti effettueranno un periodo di formazione durante il quale acquisiranno nuovi strumenti e competenze in materia di imprenditorialità – sociale e commerciale, marketing , creazione di siti web, blogging, social media per le imprese, workshop di apprendimento linguistico, inglese e portoghese.

Possono candidarsi tutti i giovani dai 18 ai 30 anni, ma saranno privilegiate le candidature di ragazze per questioni di gender balance. Le motivazioni dei candidati: essere interessati al tema dell’imprenditorialità; voglia di scoprire più del Portogallo la sua cultura e lingua; motivati a lavorare in squadre/gruppi; predisposizione ad accettare e confrontarsi con culture diverse; disponibilità a partecipare e uscire dalla comfort-zone; disponibili per tutta la durata della mobilità; partenza appena possibile, saranno rilevanti ai fini della selezione.

Dal punto di vista economico il viaggio A/R è coperto al 100% fino ad un massimale di 360 euro (leggere pag. 78 della Guida a Erasmus+), mentre vitto e alloggio sono pagati in toto, così come l’assicurazione ed un breve corso di lingua locale e un pocket money per le spese personali.

Per candidarsi è necessario accedere alla seguente pagina: http://bit.do/fkgw9

(Fonte: Il Portale dei Giovani / Fonte foto: INpressmagazine)