Premiati gli studenti vincitori dei concorsi a premi banditi dalla CPS Napoli

di Francesco Cannone

ServizioCivileMagazine racconta della cerimonia di premiazione dei giovani vincitori dei concorsi a premi relativi all'anno scolastico 2011/12 banditi dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli. (Francesco Cannone)

120712_09_Premiazione_Napul_ NAPOLI- Ufficio XI dell’USR Campania (ex Provveditorato agli Studi), Via Ponte della Maddalena n. 55, ore 11.

Ha inizio la piccola cerimonia di premiazione dei vincitori dei concorsi a premi relativi all'anno scolastico 2011/12 banditi dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli. Protagonisti diversi, scena già vista: è il terzo anno consecutivo che l'organismo istituzionale studentesco napoletano investe energie e parte del proprio budget nella promozione di concorsi a premi, rivolti a tutti gli allievi delle superiori, con lo scopo di stimolare e gratificare le loro qualità.

Due i concorsi proposti: uno di ambito artistico e l'altro di ambito storico-filosofico-sociale.

La traccia del concorso “Napul' è” richiedeva di rappresentare criticamente, sotto forma di racconto di narrativa, fotografia o cortometraggio, la realtà del territorio napoletano, caratterizzandola da un punto di vista sociale, storico, politico, artistico, paesaggistico e/o urbanistico. Quella del concorso “Una crisi molteplice: possibili cause e soluzioni” (promosso in collaborazione con l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici) poneva, invece, una domanda aperta, alla quale rispondere sviluppando un tema o un breve saggio: “ E' diffusa oggi la percezione di vivere in un'epoca di passaggio, di disorientamento, di crisi. Se questa prospettiva viene condivisa, quali fattori (economici, sociali, politici, religiosi, psicologici, relazionali, ambientali) vengono visti come decisivi? Alla luce anche degli studi compiuti, è possibile identificare un motore decisivo della crisi del mondo contemporaneo? E' possibile identificare una via d'uscita? ” .

 La risposta degli studenti è stata complessivamente positiva. In tanti si sono cimentati e, alla fine, sono emersi i migliori sei, quattro dei quali presenti alla premiazione, insieme a parenti e professori accompagnatori. Ad accoglierli ci sono alcuni dei ragazzi (Francesco Cannone, Elena Crocelle, Claudia Perillo, Jamil Qaddorah e Viviana Sacco) che, in qualità di rappresentanti alla Consulta, hanno ideato e dato vita materiale ai concorsi; prendono tutti la parola per un paio di minuti, spiegando cosa sono e quali funzioni hanno le CPS e raccontando brevemente la propria esperienza. In sala il clima generale è di gradimento dell'impegno profuso e del lavoro svolto. Il papà di Daniele Mariano (III D del Liceo delle Scienze Sociali “T. Campanella” di Napoli), vincitore della sezione Cortometraggi di “Napul' è”, assente per motivi di salute, si dice colpito dall' “entusiasmo e il vigore che sento nelle vostre voci. Continuate così. ” , mentre il padre di Simona Virgili (II E del Liceo Scientifico “E. Torricelli” di Somma Vesuviana), prima classificata della sezione Narrativa, afferma: “ Siete completamente diversi dai giovani che ci abituano a vedere. I miei complimenti. ” .

 La cerimonia procede velocemente: Chiara Masecchia ( IV C dell'  I.P.S.C.T. “G. Fortunato” di Napoli), vincitrice della sezione Fotografia, mostra il suo elaborato, intitolato “Napul'è … Superstizione”, mentre Joseph Troìa (V F del Liceo Artistico Statale di Napoli) e  Gianmarco Porzio (IV H del Liceo Scientifico Statale “C. Urbani” di S. Giorgio a Cremano) , rispettivamente primo e terzo classificato del concorso sulla crisi (è assente perché in vacanza il 2° classificato Enrico Massa, II B del Liceo Classico “Umberto I” di Napoli), leggono i loro saggi. Non mancano gli applausi.

Ritirati i premi (un assegno di 200 € per i vincitori del  concorso “Napul' è”; un assegno di 100 € per il primo classificato di “Una crisi molteplice” e libri offerti dall'IISF per i 3 podisti dello stesso concorso), tra i giovani, protagonisti assoluti della giornata, seguono strette di mano, scambi di battute, congratulazioni e tipici sorrisi di chi è già pronto al prossimo step.