Arriva la “Giornata dell’Arte Studentesca X.X.X.Legalità”

di Francesco Cannone

Si svolgerà a Boscotrecase, Il 7 giugno 2013, “G.A.S. XXXL”, un esperimento culturale finanziato e realizzato dalla Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli, finalizzato a promuovere una riflessione sul tema della Legalità attraverso le forme dell’arte. (Francesco Cannone)

gas_xxx_legalita Nel lessico giovanile il termine “GAS” è un aggettivo che viene associato a cose di estrema positività o bellezza. Le tre X, invece, stanno – nell'intenzione degli organizzatori – a simboleggiare le 3 incognite della Legalità e della Libertà sociale (“Dove non vi è libertà non può esserci legalità”, è il motto dell'iniziativa), riscoprendone il senso moderno attraverso:

X) Ciò che è stato fatto in nome della legalità,

X) Ciò che facciamo per la legalità,

X) Ciò che abbiamo intenzione di fare a favore della legalità.

La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Comune e la Circumvesuviana di Boscotrecase (NA), si aprirà alle ore 10.00 con una mostra allestita lungo lo spazio della nuova stazione della Circumvesuviana con opere realizzate da docenti di ogni ordine grado, studenti e docenti dell’Accademia di Belle Arti e studenti della scuola secondaria di secondo grado, e proseguirà nel pomeriggio, dalle ore 16.00, nell’area limitrofa del mercato in Via Nazionale, con un concerto, un techno festival e la proiezione di lungometraggi.

“Sono le 3 x, l'incognita della giornata, a nascondere in loro – commenta l'ideatore e organizzatore Francesco Federico, rappresentante alla Consulta Proviniciale degli Studenti per l'Istituto Statale d'Arte Giorgio de Chirico di Torre Annunziata – il senso del nostro evento: arrivare, tramite una riflessione sull'etica della libertà e della giustizia, ad un idea rivoluzionaria di cosa è legale ma andrebbe illegalizzato e di cosa invece c'è di illegale che andrebbe legalizzato”.

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“Partecipate e sentitevi parte attiva di questa iniziativa, che vuole dare una ventata d'aria nuova nella nostra provincia, darle un po' d'importanza, bisogna capire che non c'è solo Napoli città, ma che anche da queste parti bisogna portare un po' di cultura e di vita in più”.

L'evento costerà alla CPS Napoli 3900 €.