“GreenShoot” al X Forum Internazionale Greenaccord
Il contest fotografico organizzato da Let’s do it! Italy debutterà al X Forum Internazionale Greenaccord a Napoli dal 6 al 9 novembre. (Oriana Giraulo - @OrianaGiraulo)
Temi di questa prima edizione sono ambiente e partecipazione ed il contest è aperto a tutti i fotografi del mondo. Le foto, rigorosamente anonime, potranno essere votate da tutti accedendo al sito www.letsdoititaly.org, nella sezione “ Contest fotografico”, con il proprio profilo Facebook, Twitter o con Google Plus.
Le 50 foto selezionate verranno stampate dai promotori del contest che provvederanno anche all’allestimento di una mostra itinerante, che girerà l’Italia nei prossimi mesi.
Greenaccord è un Associazione Culturale nata per stimolare l’impegno di tutti sul tema della salvaguardia della natura. Il X Forum Internazionale Greenaccord, ospitato a Castel dell’Ovo di Napoli, offrirà una cornice di eccezione per il debutto della mostra. Infatti, durante l’evento, trenta tra scienziati ed esperti ed oltre cento giornalisti provenienti dai cinque continenti si confronteranno sulle strategie ed i vantaggi di un nuovo approccio sul tema rifiuti.
Il contest fotografico è promosso da Let’s Do It! Italy, ramo nazionale del movimento globale Let’s Do It! World. È il secondo appuntamento di rilievo per il movimento, dopo la due giorni di eventi e pulizia di giugno 2013, nell’ambito del progetto “Let’s Do It! Vesuvio”. In quell’occasione, un migliaio di volontari provenienti da tutta Europa, Argentina e Stati Uniti si sono incontrati per una grande pulizia simbolica nel Parco nazionale del Vesuvio.
“Il concorso – spiega Vincenzo Capasso, coordinatore del movimento Let’s Do It! Italy, all’interno del comunicato stampa - nasce dalla volontà di rappresentare l’impegno dei cittadini a sostegno dell’ambiente e di diffondere la cultura della partecipazione attraverso la realizzazione di una mostra fotografica itinerante. Cerchiamo immagini che siano frutto della vostra osservazione, del vostro interesse o del vostro vissuto. Storie da far conoscere al mondo, che raccontino territori, identità... amare o edificanti che siano”.
La mostra è organizzata con la collaborazione del Consorzio Mediterraneo Sociale scarl e dell’Istituto Internazionale Stop Disasters.