14 novembre 2012: giornata europea di azione e solidarietà contro l’austerità

di Ermenegilda Langella

La Confederazione Europea dei Sindacati (CES) ha indetto per il 14 novembre 2012 una giornata di mobilitazione che si concretizzerà in maniera diversa nei vari paesi europei che aderiranno. In Italia la Cgil ha previsto uno sciopero generale e manifestazioni in numerosissime piazze. (Ermenegilda Langella)

giornata_europea_14_novembre Le misure di austerità, che hanno gettato l'Europa in una situazione di stagnazione economica, di recessione e di smantellamento del modello sociale europeo, stanno aggravando gli squilibri e creando ulteriori ingiustizie sociali.

La Confederazione Europea dei sindacati si oppone a tali misure denunciando, da anni, la situazione di stallo in cui tali misura hanno gettato l’Europa, portando ad una stentata crescita attraverso tagli ai salari e alla protezione sociale che sono un attacco al modello sociale europeo, aggravando disuguaglianza e ingiustizia sociale e registrando tassi di disoccupazione, in alcuni paesi, quasi del 50%.

Il comitato esecutivo della CES ritiene che: “la recessione può essere fermata soltanto se le restrizioni di bilancio verranno attenuate e se gli squilibri saranno eliminati, nell'obiettivo del raggiungimento di una crescita economicamente sostenibile e della coesione sociale, rispettando i valori contenuti nella Carta dei diritti fondamentali”.

logo_cesLa Ces ha evidenziato inoltre come il Fondo Monetario Internazionale (FMI) abbia ammesso di aver sbagliato nella previsione dell'impatto delle misure di austerità sulla crescita, errori che stanno avendo effetti incalcolabili sulla vita quotidiana dei lavoratori e dei cittadini. L'Europa ha un debito sociale, non solo monetario e la ripresa che tutti attendevano non ha avuto luogo e questo anche perché l’austerità ha immobilizzato i mercati e l’economia rendendo la tanto attesa ripresa più lenta e difficile.

Anche i giovani europei, che stanno pagando il prezzo più alto della crisi economica, si sono mobilitati a sostegno di questo grande evento scrivendo un appello rivolto ai giovani lavoratori di tutta Europa, invitandoli a lottate per i loro diritti, partecipando alla mobilitazione e allo sciopero.

A Napoli si terrà una manifestazione con un concentramento alle 9.30 in piazza del Gesù dove interverranno esponenti sindacali locali, come il Segretario Generale della Cgil Campania Franco Tavella e dirigenti del sindacato internazionale come Ana Pires appartenente al sindacato portoghese Cgtp-In e Laurente Pagnier del sindacato francese Cgt-Ile de France. Le conclusioni saranno affidate al segretario nazionale Cgil Elena Lattuada.

In Campania, inoltre, sono previsti altri concentramenti: a Pomigliano una manifestazione con comizio conclusivo del Segretario Generale FIOM CGIL, Maurizio Landini; ad Avellino un’assemblea pubblica presso il centro sociale della città; a Benevento una manifestazione pubblica nel salone della Provincia; a Caserta in piazza Ruggiero e in varie “Piazze della crisi” nella provincia; a Salerno una manifestazione in piazza Amendola e un’assemblea pubblica presso il Salone dei Marmi in Comune.

Per avere il quadro completo di tutte le iniziative previste in Italia in concomitanza con lo sciopero generale, si veda la pagina speciale del sito www.cgil.it. Per conoscere tutti i paesi europei partecipanti, invece, si veda il sito della CES, www.etuc.org.