Garanzia Giovani, Commissione europea propone rifinanziamento. Poletti: “Una buona notizia”

di Feliciana Farnese

La soddisfazione del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali che parla di “Accoglimento di una richiesta più volte avanzata dal Governo italiano”

poletti

Nell'ambito della revisione del bilancio 2014-2020, la Commissione europea ha proposto il rifinanziamento su scala europea del programma Garanzia Giovani per un totale di 2 miliardi di euro per il triennio 2017-2020.

La Commissione ha infatti espresso una valutazione positiva della Youth Garantee riconoscendo che, dopo gli iniziali ritardi di avvio nei vari paesi europei, una volta che sono state attivate le strutture per l'attuazione del programma, sono significativamente aumentate le opportunità per i giovani coinvolti.

L’Europa sembra quindi voler investire di nuovo sul piano europeo a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training).

"Una buona notizia che conferma la validità del programma che abbiamo sempre sostenuto e l'accoglimento di una richiesta più volte avanzata dal Governo italiano” così ha commentato la notizia il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti. Il Ministro ha poi richiamato i dati recentemente diffusi dall’ISTAT sull'andamento del mercato del lavoro nel secondo trimestre 2016,a conferma della valutazione positiva espressa dalla Commissione, sottolineando che il numero dei Neet è arrivato a 252mila unità in un anno. “Inoltre, dei 219.774 iscritti al programma che hanno concluso un tirocinio, 107.154, e cioè il 49%, hanno successivamente attivato un rapporto di lavoro" conclude Poletti.