Le Iene Show. Intervista shock ad un ragazzino di Scampia

di Katia Tulipano

SCMagazine replica quest’intervista... affinchè, come dice questo ragazzo, “le persone non facciano quello che faccio io!” Guarda il video. (Katia Tulipano

Le-Iene-Show

Ieri 20 ottobre 2010 il programma “Le Iene Show” ha messo in onda una sconcertante intervista di un ragazzino di Scampia, quartiere ad altissima del napoletano ad altissima densità camorristica. Sconceratante. Agghiacciante. Destabilizzante. Tre aggettivi nel tentativo di descrivere lo sgomento che assale nell’ascoltare quest’intervista.

Certo, niente di nuovo sotto il sole: ragazzi sottratti alla vita e alla felicità per percorrere “la strada sbagliata, perché o lavor ca c sta è poc!”. La testimonianza di questo baby-soldato, sentire direttamente da chi lo vive quello che i sociologi teorizzano, le forze dell’ordine constatano, e noi possiamo solo immaginare, impone un’assunzione di responsabilità della società civile, una riflessione da cui ci si auspica sempre che scaturisca poi l’azione!

“Borsellino, è cattivo perché è un magistrato che condanna la gente” e “Totò Riina è buono perché è un camorrista che si è costruito da solo dal nulla!”. Parole di questo ragazzo di 15 anni. Parole che trafiggono più di qualsiasi chiodo, che attentano alla speranza del cambiamento. Ascoltiamo, affinchè ciò non accada; affinchè, come dice questo ragazzo, “le persone non facciano quello che faccio io!”.

Che le sue parole non rimangano senza uditore!

Guarda il video: