Macondo

di Francesco Gentile

La nuova rubrica di ServizioCivileMagazine. (Francesco Enrico Gentile)

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Macondo express è il treno che porta alla cittadina che fa da sfondo di una delle storie più intense della letteratura modera: Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez.

Macondo è un luogo immaginifico in cui si snoda l’epopea dei Buendìa, dove convivono mille storie e mille vite, in cui si sovrappongono i destini di cinque generazioni.

La cittadina è in realtà la metafora di un mondo che cresce sotto i colpi della modernità, godendone i vantaggi ma subendone, talvolta in maniera drammatica gli svantaggi e le storture.

Nonostante tutto resta uno spazio di vita, un attrattore di curiosità e invenzioni, crocevia di grandi umanità e altrettante miserie.

La rubrica che parte oggi vuole essere uno spazio libero come lo era Macondo, una vetrina virtuale in cui troveranno voce i tanti pezzi di una generazione che vive costantemente spinte diverse, talvolta opposte, sottoposta ai venti di una Nazione, l’Italia, che sembra volerli relegare ai margini.

Come Melquíades che nelle strade di Macondo portava ogni anno scampoli di mondo libero e moderno, così i giovani italiani portano nelle strade e nella coscienza del Belpaese frammenti di libertà, di futuro, di speranza.

E chissà che un giorno anche a loro spetterà guarire l’Italia dalla malattia dell’insonnia e dalla fame di futuro.{jcomments on}