Orrendo attentato a Brindisi

di Francesco Gentile

Un ordigno, composta da 3 bombole di gas, è esploso nelle pressi di una scuola di Brindisi: una vittima, 7 feriti. (Francesco Enrico Gentile)

brindisi Questa mattina, poco prima delle ore 8, è esploso un ordigno dinnanzi all’Istituto professionale per i servizi sociali “Morvillo Falcone” di Brindisi, in Puglia. L’istituto si trova di fronte al tribunale ed è un professionale per la moda e il turismo, frequentato soprattutto da ragazze.

Una vittima: Melissa, 16 anni studentessa dell’Istituto mentre altre 7 le vittime , di cui una in fin di vita.

Sulla matrice dell’attentato gli investigatori mantengono uno stretto riserbo sebbene da più fonti si adombra un connotazione “mafiosa” della strage.

In molti infatti ricordano infatti che proprio oggi farà tappa a Brindisi la Carovana Antimafia promossa da Libera mentre una settimana fa era esplosa l’auto del Presidente dell’Associazione antiracket di Mesagne, Paese in cui viveva la giovane Melissa.

Corale, nel frattempo, la solidarietà e lo sgomento del Paese. Il Portavoce del Forum Nazionale dei Giovani, Antonio De Napoli scrive su twitter” Melissa e Ilaria studiavano entrambe moda,made in Italy,creatività...non fermerete mai la Bellezza”.

Il Presidente di Amesci, Enrico Maria Borrelli, in un comunicato scrive ““Quando la violenza irrompe nella vita dei giovani, falcidiandola e offendendo con il sangue e il dolore la loro giovane vita, vuol dire che il tessuto civile e democratico della nostra Nazione è fortemente in pericolo.