Los Angeles. Un discorso da notte degli Oscar

di Angelo Di Pietro

L’Academy premia “Il discorso del Re” con le statuette più importanti; Migliori Effetti Speciali per “Inception”; delusione per “Il Grinta” dei fratelli Coen e per Antonella Cannarozzi, unica nomination italiana in gara. (Angelo Di Pietro)

oscar_2011

Strano, ma vero, questa volta i bookmaker non sono stati smentiti e le aspettative sulla 83esima notte degli Oscar sono state confermate in pieno. "Il discorso del Re", acclamato film di Tom Hooper, ha fatto incetta di statuette, conquistando i premi più ambiti: Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attore Protagonista e Miglior Sceneggiatura Originale. “Ciò che facciamo con il cinema viene spesso, e giustamente definito completamente frivolo. Io credo che anche la frivolezza sia importante, ma è tutta un’altra questione”, ha affermato Colin Firth, che nella pellicola riveste i panni del balbuziente Duca di York, “In questo film la frivolezza si sovrappone a un tema che tocca molte persone, le quali hanno avuto l’impressione di esser ascoltate per la prima volta. Per me è la cosa più importante. Non credo che questo film trasmetta un messaggio. Credo semplicemente che attiri l’attenzione su una realtà che aveva terribilmente bisogno di essere messa in luce”. "Il discorso del Re" si è rivelato un successo anche al botteghino, incassando finora oltre 180 milioni di dollari.

Secondo protagonista della serata è stato "Inception". Anche il fantascientifico di Christopher Nolan porta a casa quattro statuette, per lo più premi tecnici, tra cui Migliori Effetti Speciali e Miglior Fotografia. Un velo di delusione per David Fincher e per il suo "The Social Network", che comunque conquista il Miglior Montaggio, Miglior Colonna Sonora e Miglior Sceneggiatura Non Originale. Aaron Sorkin, ritirando quest’ultimo premio, ha ricordato i recenti scontri in Nord Africa e il ruolo fondamentale della rete e dei social network nelle insurrezioni popolari.

Altra aspettativa confermata è stato l’Oscar come Miglior Attrice Protagonista di Natalie Portman, che già aveva conquistato un Golden Globe per la sua interpretazione ne "Il cigno nero", del regista Darren Aronofsky. Un po’ a sorpresa invece la vittoria di Susanne Bier con "In un mondo migliore": l’Oscar al Miglior Film Straniero torna quindi per la terza volta in Danimarca.

Grande delusione invece per "Il Grinta", il film dei fratelli Coen che, nonostante le dieci nomination, non ha portato a casa nessun Oscar. Ed è sfumata anche l’unica speranza di un premio tricolore: Antonella Cannarozzi, in lizza per i Migliori Costumi di "Io sono l’Amore", non riesce ad agguantare la statuetta, assegnata invece a Colleen Atwood per "Alice in Wonderland"

Premiati infine come Miglior attore e attrice non protagonista Christian Bale e Melissa Leo, entrambi per "The Fighter", il film di David O. Russell ispirato alla vita del pugile Micky Ward.

 

Tutti i premi della serata:

Miglior film: Il discorso del Re
Miglior regia: Tom Hooper (Il discorso del Re)
Miglior attore protagonista: Colin Firth (Il discorso del Re)
Miglior attrice protagonista: Natalie Portman (Il cigno nero)
Miglior attore non protagonista: Christian Bale (The fighter)
Miglior attrice non protagonista: Melissa Leo (The fighter)
Miglior sceneggiatura originale: Davide Seidler (Il discorso del Re)
Miglior sceneggiatura non originare: Aaron Sorkin (The Social Network)
Miglior film straniero: In un mondo migliore
Miglior film d'animazione: Toy Story 3 - La grande fuga
Miglior fotografia: Wally Pfister (Inception)
Miglior montaggio: Kirk Buxter e Angus Wall (The Social Network)
Miglior scenografia: Robert Stromberg e Karen O'Hara (Alice in Wonderland)
Migliori costumi: Colleen Atwood (Alice in Wonderland)
Miglior trucco: Rick Baker e Dave Elsey (Wolfman)
Migliori effetti speciali: Chris Corbould, Andrew Lockley, Pete Bebb e Paul J. Franklin (Inception)
Migliore colonna sonora: Trenz Reznor e Atticus Ross (The Social Network)
Miglior canzone: We belong together - Randy Newman (Toy Story 3: La grande fuga)
Miglior sonoro: Lora Hirschberg, Gary Rizzo e Ed Novick (Inception)
Miglior montaggio sonoro: Richard King (Inception)
Miglior documentario: Inside Job
Miglior cortometraggio: God of love
Miglior cortometraggio documentario: Strangers no more
Miglior cortometraggio d'animazione: The Lost Thing
Oscar alla carriera: Kevin Brownlow, Jean-Luc Godard e Eli Wallach
Premio alla memoria Irving G. Thalberg: Francis Ford Coppola