Il Maestro di Ultimo tango a Parigi compie 70 anni: Auguri Bernardo!

di Angelo Di Pietro

Bernardo Bertolucci compie 70 anni. Le sue riflessioni sul cinema “Ero pessimista sul destino del cinema italiano. Poi c’è stato un miracolo” e qualche anticipazione sui lavori futuri “In autunno girerò un nuovo film”. (Angelo Di Pietro)

Bernardo20Bertolucci20leggera Il 16 Marzo compirà settanta anni Bernardo Bertolucci. Per l’occasione, il maestro si racconta ai cronisti e svela le sue idee, con una certa aria di ottimismo, sul futuro del nostro cinema: “Fino a qualche anno fa ero molto pessimista sul destino del cinema italiano. Poi c’è stato un miracolo: uscirono due film, Gomorra e Il Divo. Lì ho sentito che quella specie di cupola che teneva il cinema sotto la sua ombra veniva lacerata e da lì è ripartito tutto”.

Nato artisticamente sulle orme di Pasolini (fu aiuto regista per Accattone), fin da giovane Bertolucci ha saputo sviluppare un’estetica personale, con al centro i conflitti esistenziali e politici e l’ambiguità dell’essere umano. La carriera del maestro è stata ricca di successi: nel 1972, Ultimo tango a Parigi, con i suoi celebri scandali e problemi di censura, lo lancia nel panorama internazionale; per Novecento avrà l’occasione di dirigere un cast stellare; mentre, il suo Piccolo Buddha sarà premiato con nove premi Oscar.

Assente ormai da otto anni dal set (il suo ultimo lavoro è The Dreamers), ha anticipato: “In autunno girerò un nuovo film, e questo per me vuol dire un periodo molto eccitante e di discesa nella miniera della creatività. Ho già parlato con il curatore della fotografia, Fabio Cianchetti, chiedendogli di esplorare il 3D, perché il prossimo film che girerò lo voglio fare in 3D”.

Bertolucci sembra dunque essere fiducioso verso le nuove tecnologie: “C’è la possibilità di utilizzare la tecnologia più avanzata per film che non sono necessariamente basati su effetti speciali. Vorrei vedere il 3D come elemento tecnologico per andare ancora più a fondo nei personaggi. Il 3D è il cinema che, se fossi giovane, vorrei fare subito. In questi anni ho capito che la rivoluzione tecnologica che è in atto è un tappeto volante, bisogna salirci sopra”.