Domani nelle sale: ESP – fenomeni paranormali. Niente di nuovo sotto il sole(?)
Una telecamera a spalla. Riprese volutamente mosse. Corse senza fine. Improvvisa apparizione di un essere soprannaturale, solitamente spaventoso/mostruoso. Grida. Uccisioni. Ci risiamo! (Simone Scarpati)
Visto uno, visti tutti. Quindi sostanzialmente potevano fermarsi a “The Blair Witch Project”. Il che significa che ci avrebbero risparmiato ben 12 anni di film che tentano di sembrare veri attraverso l’usi di mezzi di fortuna (o così sembra). La strega di Blair fu un successo. Ovviamente! C’era la novità. E a tutti un po’ faceva gola il fatto di guadagnare tanti soldi avendo un budget veramente limitato. I risultati seguenti però non sono stati dei migliori (naturalmente ad avvisi di chi scrive). Ricordiamone qualcuno: la famiglia di “Rec – la paura in diretta”; “Pananormal Activity”; “Cloverfield” (forse unico risultato migliore) e chi più ne ha più ne metta.
Nel 2011 ci risiamo. Un troupe televisiva di un reality show chiamato “Grave Encounters” entra in un vecchio ospedale psichiatrico per documentare la presenza di fenomeni paranormali e di presenze soprannaturali. Le troveranno naturalmente e allora riecco le corse nel buio e le riprese con il visore notturno, le apparizioni improvvise di esseri mostruosi. Insomma per dirla alla francese: “c’est toujours la même soup!”.
Non credo sia necessario aggiungere altro a quello che sembra essere l’ennesimo horror di quarta categoria. Tuttavia è necessario qualche accenno tecnico affinché il pezzo sia completo!
La regia è affidata ai fratelli Vicious (un duo non meglio identificato) mentre nel cast troviamo Sean Rogerson (che abbiamo già visto nelle serie televisive “Harper’s Island”, “Fringe” e “Psych”), Juan Riedinger (“Jennifer’s Body”), Arthur Corber, Ashleigh Gryzko e Michele Cummins. Sì avete ragione, a parte i primi due gli altri sono dei perfetti sconosciuti. Il titolo del film riprende un acronimo inglese che significa “Extra-Sensory Perception” (percezione extra-sensoriale).
In chiusura è bene spezzare un lancia a favore della pellicola (che sarà disponibile nelle sale dal primo giugno) in maniera tale che gli appassionati del genere non si sentano offesi: per quanto ripetitivo sia, state tranquilli un paio di volte dalla poltrona salterete!
Guarda il trailer del film: