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E’ uscito lo scorso 22 luglio ma è ancora disponibile nelle sale. Capitan America alias Steve Rogers riscuote grande successo con la sua “super-bontà”. (Simone Scarpati)

Siamo nel 1941 e la guerra infuria. Il giovane Steve Rogers tenta ripetatutamente di entrare nell’esercito americano ma viene scartato di continuo. E’ l’anti-soldato americano: basso, esile e asmatico. La sua sorte cambia radicalmente quando il dottor Abraham Erskine gli propone di sottoporlo ad un programma di sperimentazione. Dopo la “cura” Steve Rogers diventa il primo super-soldato dell’esercito americano. Super-soldato sì, ma eroe no. Cosa serve ancora? Una “divisa” e accessori da vero supereroe. E allora elmetto e tuta azzurri e l’epico scudo che faranno di Steve Rogers Capitan America.

Il cattivo di turno è Teschio Rosso –interpretato da Hugo Weaving (“V per Vendetta”, “Matrix”)- che è a capo dell’organizzazione Hydra che ha chiaramente l’intenzione di conquistare il mondo in una guerra parallela a quella che vede protagonista l’America e la Germania.

Il lettore avrà a questo punto inteso il tono sarcastico che chi scrive ha usato nel descrivere il film in questione. Di certo non si vuole qui essere inutilmente critici, ma è evidente che il cinema è ormai saturo di trasposizioni cinematografiche di fumetti che nascono come veri e propri capolavori e vengono rovinati da interpretazioni troppo commerciali di registi che hanno come unica vocazione quella di dare alla luce un film denso di effetti speciali ma che è vuoto dal punto di vista dei contenuti.

Nonostante questo pare che la pellicola stia riscuotendo grande successo. Evidentemente piace tanto il carattere di “super-buono” di Capitan America! Fortunato il regista Joe Jhonston che incasserà sicuramente tanto e che è riuscito addirittura a battere l’ultimo capitolo della saga del maghetto con gli occhiali.

Ad interpretare Capitan America è la Torcia Umana (e non stiamo confondendo i fumetti!) Chris Evans già protagonista dei due film su “I fantastici 4”.  A dare colore a questo film fatto di stereotipi già visti è sicuramente il personaggio di Chester Philips interpretato da un superbo Tommy Lee Jones.

A questo punto, considerato che il film non è per nulla prevedibile e ciò che lo spettatore vede è del tutto nuovo la domanda che resta da porre è: riuscirà Capitan America a salvare il mondo dalle grinfie di Teschio Rosso?

Guarda il trailer del film: