Concorso “Musica contro le mafie 2011”: il 19 novembre la finale!

di Katia Tulipano

Il “MEI - Meeting degli Indipendenti” di Faenza e “Politicamente Scorretto”, la rassegna ideata dall'Istituzione "Casalecchio delle culture" in collaborazione con Carlo Lucarelli e promossa con l'associazione LIBERA di don Ciotti e Avviso Pubblico, hanno lanciato anche quest’anno il bando “Musica contro le mafie 2011”. (Katia Tulipano)

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Giunto ormai alla terza edizione,

il concorso è rivolto a musicisti che con la loro musica originale abbiano trattato la tematica del contrasto alle mafie italiane, senza distinzione di territorio.

Politicamente scorretto e il MEI collaborano nella comune convinzione che la cultura, ed in particolare la musica, sia una delle più efficaci armi non violente contro le mafie.

“Il concorso Musica contro le mafie, l'ampia partecipazione di musicisti e di band, la qualità dei brani e dei testi proposti,” - dichiara Paola Parenti, Presidente Istituzione Casalecchio delle Culture – “testimoniano che c'è nel nostro paese, al sud come al nord, un fermento culturale e musicale che vede le giovani generazioni protagoniste consapevoli del contrasto alla criminalità organizzata e anticorpi attivi contro le infiltrazioni mafiose”.

Un centinaio gli artisti che da tutta Italia hanno aderito all'iniziativa, inviando  componimenti volti alla promozione della cultura della legalità. Gli organizzatori sottolineano come l'ampia partecipazione, rispetto alle prima edizione, sia stata accompagnata anche da un salto di qualità dei brani e dei testi proposti, tanto da far affermare "Musica contro le mafie" come un concorso di grande spessore culturale, capace di stimolare la creatività di tanti artisti indipendenti sul tema della lotta alla criminalità organizzata.

I finalisti del concorso si esibiranno live sabato 19 novembre al Teatro "Testoni" di Casalecchio di Reno in occasione dell'apertura della VII edizione di “Politicamente Scorretto”, una manifestazione che dal 19 al 29 novembre proporrà dieci giorni di "Alta Civiltà" con dibattiti, testimonianze, musica, teatro, video che ruoteranno intorno a tre sezioni: La letteratura indaga i gialli della politica, Il futuro volta le spalle alle mafie, Occhio alle mafie.

Ma chi sono le band finaliste?

I BISCUITS con il brano
"FortaPasc", una sorta di “istant song” scritta e registrata poche ore dopo aver visto l’omonimo film di Marco Risi, in cui i Biscuits hanno voluto raccontare la loro Fortapàsc. Infatti, proprio con questo nome negli anni ‘80 veniva chiamata Torre Annunziata, terra natia della band, per via della sanguinosa guerra di Camorra che segnava la vita della cittadina napoletana.

LE FORMICHE. Band di giovanissimi provenienti da Palermo che, con la loro "Polvere e Regole", denunciano i problemi della loro città e le difficoltà per i giovani di mantenersi lontani dalla mafia.

LUCARIELLO. Un rapper napoletano che ha presentato al concorso due brani molto intensi. Il primo, "I Nuovi Mille", racconta di tutte quelle persone che rischiano la vita e  facendo bene il loro lavoro cambiano il mondo ogni giorno in condizioni assurde lontano dai media e dai riflettori. Il secondo brano, "Lettera alla mia terra", prende spunto, invece, da un articolo che Roberto Saviano dedicò alla terra che è stato costretto a lasciare.

Il vincitore della finalissima si esibirà a Supersound 2012, il festival promosso dal Mei di Faenza e dedicato ai musicisti emergenti. Inoltre avrà diritto ad una campagna promo web nel sito www.audiocoop.it.