La vita è teatro!

di Giuseppina Medugno

Prende il via oggi, con un ricco programma di eventi, il Carnevale di Venezia. (Giuseppina Medugno)

carnevale_venezia_3

Con il Gran Brindisi alla fontana del Vino, allestita per l’occasione a piazzetta San Marco, parte ufficialmente oggi, alle ore 18:00, il Carnevale di Venezia. Ad aprire i festeggiamenti, tra fiumi di vino rosso, sarà l’artista veneto-napoletano Maurice Agosti, accompagnato da un colorato corteo in abiti settecenteschi, sulle note del coro tradizionale Do ReMi.

Come ogni anno il calendario è ricco di eventi e il direttore artistico, il regista agrigentino Davide Rampello, durante la conferenza stampa, ha ricordato che la kermesse è una grande opportunità per coinvolgere tutte le istituzioni culturali della città e il programma – come ha aggiunto l'assessore comunale al turismo Roberto Panciera – si svolge su tutto il territorio veneziano, dalla terraferma alle isole. Una festa per i turisti ma con eventi pensati anche per i residenti, che riscoprono le tradizioni della loro terra, senza dimenticare, che ogni anno il Carnevale – conclude Piero Rosa Salva Presidente di Venezia Marketing & Eventi – ha, anche, positive ricadute sull’indotto economico della città. Secondo i dati forniti dal Comune di Venezia, infatti, lo scorso anno per il Carnevale sono stati calcolati in media 11.104 arrivi giornalieri (rispetto a una media giornaliera nel resto de mese di 8.277 unità), con una permanenza media di 2,4 giorni, che si traduce in termini economici in una spesa complessiva di euro 6.422.715 (Fonte: Servizio Statistica e Ricerca - Comune di Venezia).

carnevale_venezia_2Il tema di quest’anno (dopo quello dedicato al centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia del 2011) è più leggero e legato alla tradizione. Con lo slogan La vita è teatro. Tutti in maschera, Venezia torna ad essere la capitale del teatro con spettacoli itineranti in calli e campi, a cura del giornalista e scrittore veneziano Alberto Toso Fei e con la collaborazione della compagnia teatrale Pantakin (nata nel 1995 con lo scopo di mantenere viva la tradizione della Commedia dell’Arte), un vero e proprio tour tra le leggende e i segreti di questa magica città.

Dal 4 al 21 febbraio 2012, a piazza San Marco, straordianario palcoscenico naturale, dove è stato allestito il Gran Teatro (apparato effimero che richiama le grandi macchine teatrali del passato), si svolgeranno gli eventi principali. Ma il Carnevale, con i suoi colori e la sua allegria, ci porta a scoprire anche altri luoghi di Venezia. Tra le manifestazioni tipiche segnaliamo:

Festa veneziana sull’acqua: domenica 5 febbraio, un corteo di caorline (imbarcazioni della laguna con fondo piatto e prua e poppa rialzate) attraverserà il Canal Grande fino al popolare Rio di Cannaregio. Al loro arrivo cicheti, specialità veneziane e dolci della tradizione (fritole e galani) per tutti.

La festa delle Marie: sabato 11, da San Pietro di Castello (San Piero di Casteo, in veneziano) a Piazza San Marco sfileranno le Marie, dodici ragazze accompagnate dal corteo storico. Martedì 21, ci sarà la cerimonia di premiazione: il corteo acqueo partirà da San Giacomo dell’Orio per concludersi a Piazza San Marco, dove il doge incoronerà la fanciulla più bella.

Il volo dell’angelo: domenica 12, a Piazza San Marco si potrà assistere alla tradizionale rievocazione dell’omaggio portato al doge. Un ospite ancora segreto volerà dalla cima del campanile di San Marco fino al centro della piazza.

Concorso della Maschera più bella: domenica 19, nel gran teatro all’aperto di Piazza San Marco, si terrà la finale del concorso.

Lo svolo del Leon: martedì 21 febbraio, si celebrerà il Leone alato di San Marco (simbolo della città), che volerà dal Campanile dipinto su di un gran telo scenografico sopra il pubblico presente in piazza.

La Vogata del Silenzio: martedì 21 febbraio, ore 23:30, il carnevale si chiuderà simbolicamente con la Vogata del Silenzio. Un corteo di gondole silenziose attraverserà il Canal Grande, dal Ponte di Rialto fino al bacino di San Marco, dove si celebrerà il simbolico sacrificio del toro (macchina scenica, che per tutto il Carnevale sarà rimasto ormeggiato a Punta della Dogana), salutando il Carnevale e dando appuntamento alla prossima edizione.

Il Carnevale di Venezia non è solo folklore e tanti sono anche gli eventi culturali, mentre spettacoli minori organizzati a Murano, Burano, Lido, Pellestrina, Mestre e Marghera sono un’occasione per visitare le isole della laguna e la terraferma.

carnevale_venezia_1L’offerta culturale vede partecipi l’Archivio di Stato di Venezia, l’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, la Fondazione Musei Civici, la Collezione Peggy Guggenheim, il Teatro La Fenice, il Conservatorio Benedetto Marcello, la Casa del Cinema, la rete delle Chiese (Chorus) e tante altre istituzioni e associazioni del territorio. Tra i tanti eventi, proponiamo:

Archivio di Stato di Venezia: Serenissimi teatri, mostra documentaria dell’attività teatrale a Venezia tra legislazione e spettacolo.

Conservatorio Benedetto Marcello: I suoni del Carnevale, rassegna musicale.

Chorus: Itinerari di fede e bellezza – Chiese Aperte, apertura straordinaria e visite guidate ad alcune delle più belle chiese di Venezia.

Casa del Cinema: Il lungo viaggio delle maschere tra strada, piazza, circo e schermi cinematografici e televisivi, rassegna cinematografica.

E ancora tanto altro: arte, musica, poesia, danza, teatro, artisti di strada, degustazioni e festa fino a tarda notte e tanti eventi anche per il divertimento dei più piccini.

Il programma è scaricabile dal sito ufficiale www.carnevale.venezia.it.