Aspettando la cine-kermesse veneziana, pixar è giá leone d'oro

di Anna Laudati

Venezia: gli organizzatori della 66° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica, in programmazione per il prossimo settembre 2009 annunciano il nome del vincitore del Leone d’Oro alla carriera. Ad essere premiato, non un solo regista ma l’intero team della Disney/Pixar (di Ivana Vacca)

pixarup.jpgRicordate il mondo dei giocattoli di “Toy Story”? Fu il primo film d’animazione sviluppato completamente in computer grafica, diretto nel 1995 da John Lasseter, segnò l’inizio della singolare carriera dei lungometraggi animati Pixar. La casa di produzione nata nel 1979 all’interno della LucasFilm di Geoge Lucas, per intenderci il regista della saga di Guerra Stellari, venne poi acquisita da Steve Jobs della Apple.

Il nuovo modello d’animazione Pixar, incentrato sull’armonica mescolanza di puro artigianato di impostazione tradizionale e sperimentale uso delle nuove tecnologie digitali, aveva addirittura messo in crisi il monopolio del colosso Disney. Infatti i lungometraggi Pixar sono stati realizzati con il supporto della Walt Disney Pictures che ne curava la distribuzione. Ma i cartoon Pixar superano ben presto il successo di quelli Disney. Dopo il pionieristico lavoro del 1995, da “A Bag’s Life “ (1988), il sequel “Toy Story 2” (1999), “Monsters & Co.” (2001), “Alla ricerca di Nemo” (2003), “Gli Incredibili” (2004), “Cars” (2006), fino agli ultimi “Ratatouille” (2007) e “WALL•E “(2008), il percorso intrapreso è un continuo consenso di pubblico.

 

Nel 2006 l’azienda viene acquistata proprio dalla Disney e John Lasseter diventa chief creative officer della Walt Disney Pictures e dei Pixar Animation Studios. Gran parte dei successi vanno attribuiti proprio a lui, una personalità poliedrica di animatore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, considerato uno dei più grandi innovatori e sperimentatori di Hollywood. Vince due premi Oscar con “Toy Story” (Special Achievement Award 1995) e “Tin Toy” (miglior cortometraggio 1989), e sovrintende a tutti i lavori della maison Pixar che ha conquistato fino ad oggi ben 21 Oscar. Il nuovissimo “WALL•E”, che narra le avventure dell’ultimo robot della terra programmato per ripulire il pianeta dall’immondizia prodotta dagli umani, ha avuto 6 Nomination per gli Oscar 2009.

 

Gli intenti pedagogici sono evidenti già in questo semplice accenno al soggetto. Il valore dell’amicizia e la comprensione del diverso, sembrano essere il motivo principe di tutti i lavori Pixar. Una formula vincente quella di non ritrarre eroi ma personaggi di fantasia umanizzati e ricchi di comicità. Il cinema d’animazione ha così, in pochi anni, superato quella barriera che lo relegava a produzione di secondo livello e orientato solo al baby-pubblico. 

Per la 66° Mostra del Cinema di Venezia, in programmazione dal 2 al 12 settembre prossimi, il consiglio d’amministrazione, su proposta del direttore Marco Müller, ha già reso nota l’assegnazione del Leone d’Oro alla Carriera all’equipe guidata da John Lasseter, con lui a ritirare l’ambito premio ci saranno Brad Bird, Pete Docter, Andrew Stanton e Lee Unkrich. Già nelle precedenti edizioni il premio è stato consegnato ad altri mostri sacri dell’animazione come Hayao Miyazaki e Tim Burton. Inoltre Paolo Baratta, presidente della Biennale di Venezia, ha annunciato la realizzazione di un workshop in occasione proprio della kermesse veneziana, in cui i giovani aspiranti animatori italiani ed europei potranno incontrare e confrontarsi con i grandi maestri hollywoodiani.

Non ci resta quindi che aspettare questa grande occasione e la consegna del riconoscimento. Nel frattempo possiamo gustarci le previews di “Up”, il prossimo film della Pixar che uscirà in Italia il 16 ottobre 2009 (http://www.grindhouse.it/index.php?/420-Up-Anteprima-Prossimamente-al-Cinema-16-Ottobre-2009-Info-Trama-Pixar-Super-Bowl-Spot.html).