Co-housing anche in Italia con "StessoPiano"

di Anna Laudati

Per i giovani che sanno condividere gli stessi spazi (di Anna Laudati)

 

logo.gifCo-housing significa convivere, coabitare e condividere. E’ una scelta personale ma attualmente anche una scelta necessaria per tutti i giovani professionisti e studenti universitari, che sono costretti, per lavoro o studio, a trasferirsi in città diverse dalla propria, e non riescono a sostenere da soli,  le spese abitative. Nato come progetto in Scandinavia negli anni ’60, rientra in una serie di progetti detti “bottom-up” che prevedono un ruolo attivo dei cittadini nell’organizzazione sociale, culturale ed economica del contesto in cui risiedono e si sostituiscono ad un’idea di progettazione urbana pianificata, distaccata dai bisogni e dalle richieste che il tessuto sociale può e ha bisogno di esprimere.

 

 

La coabitazione offre la possibilità di combinare l’autonomia dell’abitazione privata con la sicurezza di essere inseriti in un complesso residenziale in cui alcuni spazi e servizi vengono co-gestiti e condivisi. Per l’Italia siamo al primo esperimento ma è un progetto  ampliamente sperimentato in altri paesi, Svezia, Danimarca, Germania. Nuova Zelanda, Canada, per citarne solo alcuni.


A Torino, appunto, è nata l’idea di  “StessoPiano” che vuole sostenere la coabitazione sottolineando l’importanza di questa scelta abitativa in una società in cui i giovani hanno sempre più difficoltà a trovare la propria indipendenza e in cui le giovani famiglie si trovano bloccate da un mercato immobiliare poco fluido e disponibile. L’idea è nata quattro anni fa all’interno di YLDA (http://lnx.ylda.org/sito/article.php3?id_article=238), un’associazione di quasi tutti giovani architetti per  agevolare i giovani nella ricerca della casa a Torino.

 

A febbraio di quest’anno il progetto “StessoPiano” è stato ufficialmente presentato alla stampa”. E’  il primo sportello immobiliare sociale a livello nazionale dedicato espressamente alla coabitazione giovanile. Grazie a questo progetto finalmente giovani famiglie, studenti, giovani precari e professionisti fuori sede  hanno la possibilità di ritrovarsi e discutere su dove e come trovare una sistemazione congeniale alle proprie esigenze,  con giovani architetti esperti in sistemazioni e condivisione di spazi.

 

Lo sportello di “StessoPiano” è in via Baretti 21/b (info 011.6686812 o 011.6684867) e si rivolge a giovani tra i 18 e i 35 anni interessati a sperimentare una coabitazione e a proprietari di medie e grandi dimensioni. Prevede due tipi di contratto: Diretto, tra proprietari e coabitanti; Indiretto, tra proprietari e la cooperativa Tenda Servizi che affitta a nome del progetto. Per tutte le coabitazioni gli inquilini sottoscrivo un regolamento di convivenza, redatto sulla base del Manifesto del coabitante ideato dall’Associazione YLDA, nel quale sono elencate le più importanti regole di convivenza e di comportamento.

 

Il progetto, poi, offre una serie di garanzie per inquilini e proprietari come ad esempio un fondo per coprire eventuali morosità nel pagamento dell’affitto e danni agli immobili, incentivi economici alla locazione convenzionata (da 1500 euro a 3 mila) e per i ragazzi infine, è previsto, oltre alla ricerca gratuita dell’alloggio, un fondo in caso di difficoltà, uno per l’arredo di spazi comuni e sconti per i piccoli traslochi.