Un sito web per combattere l’anoressia

di Anna Laudati

Giovani che hanno voglia di farsi sentire e di raccontare la bellezza della vita: questo all’apice del progetto che ha coinvolto i ragazzi dell’ITCS Alberti di San Donà di Piave (VE) , ideando il sito internet www.saporeallavita.net, dedicato al mondo giovanile e specialmente al problema dell’anoressia. Guarda il video. (Francesca Antonella Langella)

disturbo-anoressia Ogni anno migliaia di giovani sono vittime di uno dei più gravi disturbi alimentari, l’anoressia. Le più colpite sono le ragazze, di età compresa dai 10 ai 30 anni. Il bombardamento mediatico del fisico perfetto, un cattivo rapporto con i genitori, la poca stima in se stessi: queste sono solo alcune delle motivazioni che spingono una giovane donna a rifiutare il cibo, un atteggiamento estremo che cela dietro di sé molte altre difficoltà.

Nonostante le tante complessità, guarire da questa orrenda malattia è realmente possibile e, nell’era 2.0, si cerca di farlo anche via web. Nasce il sito internet www.saporeallavita.net, lo spazio gestito direttamente dai ragazzi dell’ITCS Alberti di San Donà Di Piave (VE), che si offre di trattare svariate tematiche sul mondo giovanile, affrontando anche il delicato tema dell’anoressia: “ Siamo ragazze e ragazzi giovani come tanti altri, che vogliono raccontare la bellezza della vita – scrivono gli studenti che curano il sito - […] Oggi internet è invaso da una informazione sul mondo giovanile parziale e scorretta che ci proponiamo di contrastare con i nostri interventi”.

L’iniziativa è stata promossa dall’Istituto Alberti insieme al Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso di Portogruaro, gestito dall’ULSS 10, e con la collaborazione delle associazioni Fenice Onlus e Atvo. “Questo sito è unico in Italia nel suo genere perché gestito direttamente dai ragazzi, sotto la nostra supervisione. - afferma Pierandrea Salvo, responsabile del CDCA - Lo scopo è combattere i siti che favoriscono l’anoressia, che pullulano in internet. Cercheremo di diffondere l’iniziativa dalle scuole alle sedi pubbliche, ovunque, perché c’è bisogno di sensibilizzare”.

Tra i link del sito, anche un blog gestito dai giovani della “Casa delle Farfalle”, un centro d’alloggio che accoglie ragazzi che soffrono di disturbi alimentari; la loro testimonianza è raccontata in video, musica e parole che rispecchiano lo stato d’animo di chi soffre e di chi, nello stesso tempo, ha la voglia di andare avanti, affrontando il tutto con coraggio e determinazione.

Perché dall’anoressia si può realmente guarire. Una corretta informazione, parole di conforto e consigli utili possono essere il giusto inizio. Ed è questo il fine primario del progetto: raccontare la vita in tutte le sue più colorate sfumature.

Guarda il video: