Disagio giovanile. Pella (Anci): “Con ReStart oltre 2mln per i Neet di città metropolitane e aree terremotate”

di Redazione

Consolidata la collaborazione dell'Anci con il Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri che si arricchisce di una nuova tappa.

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E' stato pubblicato 'ReStart', un avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali di innovazione sociale, prevenzione e contrasto del disagio giovanile rivolto ai comuni capoluogo delle Città' metropolitane e alle province delle aree colpite dai terremoti del 2016.

"Si tratta di un'iniziativa molto importante – dichiara Roberto Pella, vicepresidente vicario Anci e delegato alle Politiche giovanili - perchè va a incidere su due aree di bisogno decisive sulle quali abbiamo trovato unità di intenti con il sottosegretario Luigi Bobba".

L'Avviso ReStart mette a disposizione 2 milioni e 150mila euro: i comuni capoluogo delle Città metropolitane possono presentare proposte progettuali richiedendo un massimo di 190.000 euro a progetto, mentre le 10 province del Centro Italia beneficiarie - Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, L'Aquila, Macerata, Perugia, Pescara, Rieti, Teramo e Terni - potranno richiedere un finanziamento nazionale di 150.000 euro ciascuna. I progetti dovranno avere durata annuale, e potranno riguardare interventi relativi a condivisione di spazi, beni e servizi, sostenibilità ambientale, mobilità, supporto alle filiere produttive, integrazione, cultura, comunicazione dei servizi e mappatura della condizione giovanile locale.

"L'azione sui NEET, ovvero giovani che non studiano, non seguono corsi professionali e non lavorano - prosegue Roberto Pella - rivolta alle aree metropolitane è una delle prime di questo genere in Italia. E' allarmante il numero di ragazzi che in Italia si trovano in questa situazione, come ha purtroppo recentemente confermato l'ultimo rapporto della Commissione Europea sulla condizione giovanile", conclude Pella.

Fonte: Ansa