Veneto: svolta a Padova l’assemblea regionale del servizio civile

di Gianfranco Mingione

Proseguiamo con la pubblicazione delle interviste e dei comunicati provenienti dalle varie rappresentanze territoriali che, in questo periodo, stanno organizzando assemblee regionali per la presentazione dei candidati a delegato regionale. Oggi iniziamo con il Veneto e con il comunicato inviato dai delegati uscenti, Pietro Zanella e Luis Campagnaro. Dall'incontro un’indicazione chiara da parte dei volontari: uniti si può cambiare davvero.  (Gianfranco Mingione)

stemma Comunicato stampa 14/06/2011

Assemblea Regionale dei Volontari in Servizio Civile nel Veneto

 

Si è tenuto oggi dalle ore 9 alle ore 13 circa l’incontro regionale per la presentazione dei nuovi candidati al ruolo di Delegato in rappresentanza dei volontari veneti.

Il dibattito è stato preceduto dai saluti istituzionali di una rappresentante dell’Università degli studi di Padova, presso cui si è svolta l’assemblea, dell’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Remo Sernagiotto, del Dott. Franco Moretto (Dirigente U.C. Programmazione Terzo Settore e Non Autosufficienza nella Direzione Regionale Servizi Sociali) e della Dott.ssa Vallì Giorio (Responsabile dell’Ufficio Regionale del SC).

La delegazione uscente ha presentato brevemente la funzione, composizione ed importanza di avere dei rappresentanti per introdurre poi gli otto candidati presenti. I programmi dei singoli avevano alcuni punti in comune dai quali sono partite alcune considerazioni.

I temi forti affrontati dai volontari hanno riguardato essenzialmente:

i tagli economici, nonostante i quali si è assistito ad uno spreco di denaro pubblico da parte del Governo nel non accorpare le scorse elezioni amministrative con il referendum del 12-13 giugno;

la poca considerazione verso i volontari e la grande esperienza di servizio che vivono quotidianamente;

lo status giuridico del volontario.

Una soluzione proposta è quella di creare un gruppo compatto tra volontari attivi nel Veneto. Spesso si resta nella realtà del proprio servizio quotidiano senza riuscire ad entrare in contatto con gli altri giovani; questo non permette la costruzione di una coscienza collettiva tra tutti i volontari. Si resta singoli e con poche probabilità di essere ascoltati da Istituzioni e Media. Con un gruppo di lavoro che affianchi, sostenga e aiuti la delegazione si possono ottenere dei riscontri molto positivi, concreti.

I protagonisti del Servizio Civile sono proprio i giovani; a cosa si arriva se si continua a proporre decreti legge ed emendamenti vari senza considerare anche il loro punto di vista? Avere una voce univoca e compatta è il punto da cui si deve partire e sembra che da questo incontro si sia creato già qualcosa in tal senso.

I giovani del SC sono chiamati a votare telematicamente i candidati sul sito www.serviziocivile.it dal 20 al 23 giugno; da qui poi partirà una nuova avventura nella Delegazione arricchita dalla presenza dei futuri eletti.

La Delegazione veneta

Pietro Zanella

Luis Campagnaro