Servizio civile. Valle d'Aosta: 110 aspiranti volontari per 29 posti disponibili

di Daniele Santuliana

Parte con il botto la proposta di servizio civile sperimentale regionale rivolta a giovani fra i 16 e i 18 anni. Con un'interrogazione consiliare il Partito Democratico chiede che in futuro sia aumentato il numero dei posti messi a bando.  (Daniele Santuliana)

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È partito con il piede giusto il nuovo servizio civile per adolescenti ideato dalla Regione Valle d'Aosta. Sono stati ben 110 i giovani fra i 16 ed i 18 anni che hanno presentato la propria candidatura per uno dei 29 posti disponibili. Il bando, che prende il nome di “Due mesi in positivo”, era stato approvato lo scorso maggio dalla Giunta regionale (leggi l'articolo precedente).

L'impegno richiesto ai 29 giovani selezionati è di due mesi, da svolgersi interamente durante il periodo estivo (il servizio è iniziato lo scorso 13 giugno). A fronte di questo verrà loro riconosciuto un rimborso mensile di 433,80 euro. L'alto numero di domande di partecipazione pervenute, ha spinto lo scorso 4 luglio la capogruppo del Partito Democratico Carmela Fontana, a presentare un'interpellanza al Consiglio regionale valdostan. In essa si chiede alla Giunta di prevedere per il prossimo bando un numero maggiore di posti.

Visto l'alto numero delle domande di partecipazione pervenute e l'importanza dell'esperienza del servizio civile che, avvicinando i giovani all'impegno concreto nell'ambito delle attività sociali e culturali, favorisce la formazione di una cultura della solidarietà – è scritto nell'interrogazione – è opportuno non deludere i giovani”.

La pagina del Servizio Civile valdostano.