Sospensione del Bando 2012: dall’UNSC un appello ai giovani alla pazienza

di Francesco Gentile

Il direttore vicario Paolo Molinari, in un’intervista a Vita.it, auspica una risoluzione veloce della vicenda e invita i giovani “avere la pazienza che fa di loro bravi cittadini”. (Francesco Enrico Gentile)

servizio_civile_stella In un’intervista pubblicata da Vita.it il direttore Vicario dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile, Paolo Molinari, auspica una risoluzione rapida della ormai famosa vicenda che vede, in seguito alla Sentenza del Tribunale di Milano, bloccato il Bando 2012.

“Il mio auspicio è che entro 10 giorni la vicenda possa concludersi- ha affermato Molinari.”

“Abbiamo già chiesto la sospensiva della sentenza, in maniera tale da consentire le partenze” ha concluso.

In un passaggio il direttore vicario ha anche affermato di essere a conoscenza delle iniziative che gli aspiranti volontari intendono intraprendere per reagire ad un blocco che, per tanti di loro, rischia di compromettere non solo l’esperienza di Servizio Civile, ma anche percorsi di studio o di lavoro.

Sono tanti, infatti, i ragazzi che in queste ore, soprattutto sulla Rete, hanno manifestato la loro difficoltà a muoversi in ore convulse e incerte e tanti i ragazzi che hanno denunciato i sacrifici che hanno fatto per poter partecipare al Servizio Civile.

Proprio gli aspiranti volontari hanno organizzato per il 1° febbraio, a Roma, un sit-in per protestare contro il blocco e per chiedere al Governo di intervenire rapidamente per risolvere la situazione.

A loro, Molinari ha rivolto un invito alla pazienza e alla responsabilità: “Chiediamo loro pur in questa difficile situazione, la pazienza che fa di loro dei buoni cittadini».
Staremo a vedere in che modo le ragazze e i ragazzi preoccupati per le loro sorti risponderanno all’appello dell’UNSC.