Salice-Padova-Salice: andata e ritorno per cambiare il mio Paese. Fania Alemanno ci racconta la storia della sua candidatura a Rappresentante Nazionale

di Francesco Gentile

Continua lo speciale “Quelli che…Aspettano l’Assemblea”. (Francesco Enrico Gentile)

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Sono Fania Alemanno, vivo a Salice Salentino, in provincia di Lecce e dal giugno 2010 ricopro la carica di Rappresentante Nazionale dei Giovani Volontari in Servizio Civile.

All'epoca della mia candidatura ero volontaria nell'ambito del progetto "Azioni Volontarie" attuato nel mio comune di residenza, in co- progettazione con altri 7 enti del territorio leccese e brindisino.

Ho studiato a Padova fino al dicembre del 2009 ma già nel giugno di quell’anno avevo deciso di tornare nel mio territorio d'origine per spendere le competenze acquisite proprio nei luoghi che mi hanno vista crescere.

In graduatoria ero la prima degli esclusi. Buon curriculum, buon colloquio ma non abbastanza brillante per essere selezionata. Poi qualcosa è cambiato: una rinuncia e arriva il mio momento. C'avevo sperato fino in fondo: il Servizio Civile rappresentava per me la possibilità di spendere le mie competenze , nonché la possibilità di acquisirne di nuove. avviata al servizio! Ho incontrato personaggi illuminati e meno illuminati, ma tutti utili alla formazione della mia esperienza di servizio.

Poi arriva la candidatura: la prima assemblea regionale, l'incontro con gli altri volontari della mia regione. Poi le elezioni regionali. la possibilità di entrare in delegazione e potermi interfacciare con le istituzioni. obiettivo: rappresentare tutti i  giovani pugliesi in servizio civile. 55 persone hanno deciso di darmi fiducia: eletta. Si parte,destinazione Roma: l’assemblea dei delegati regionali ci aspetta. Qui la possibile nomina alla rappresentanza nazionale: ci provo e ce la faccio.

Sul filo del rasoio. Che esperienza! Da qui è iniziata una magnifica esperienza fatta di incontri, litigi, confronti, proposte, battaglie, altre vittorie ed altre sconfitte, in un momento delicatissimo per il servizio civile. Il rischio è che il servizio civile muoia o rinasca, in una nuova veste ed in una nuova forma.

La storia la stiamo costruendo, insieme alle delegazioni regionali ed ai miei colleghi nazionali. Come andrà a finire lo scopriremo insieme a tutti voi!