Paolicelli: con il costo di due caccia F-35 svolgono Servizio Civile 50.000 giovani

di Katia Tulipano

Continuano le reazioni alle dichiarazioni del Ministro Andrea Riccardi dei giorni scorsi sul futuro del Servizio Civile in Italia. (Katia Tulipano)

paolicelli In Commissione Affari Costituzionali, in risposta a delle interrogazioni parlamentari sul tema del Servizio Civile, Riccardi aveva sottolineato che “l'esigua disponibilità di fondi assegnati al servizio civile, notevolmente ridotti dalle manovre finanziarie degli ultimi anni, non permetterà, se non ci saranno nuove risorse, la partenza dei volontari nel corso del 2013”.

Massimo Paolicelli, Presidente dell’Associazione Obiettori Nonviolenti, intervenuto ieri all’Assemblea della Rappresentanza dei volontari in Servizio Civile, dopo aver ringraziato i giovani rappresentanti per l’impegno profuso nella diffusione dell’appello contro l’acquisto dei caccia F-35, iniziativa che si inserisce nella giornata nazionale di mobilitazione per la raccolta di firme contro l’acquisto dei caccia F-35, svoltasi ieri in decine di piazze italiane, ha espresso le sue critiche ed i suoi dubbi sulla politica del Governo in materia di difesa.

“Trovo inquietante - ha sottolineato Paolicelli – che il Governo Monti da un lato con il Ministro Riccardi dichiara che se non ci saranno nuove risorse, nel 2013 il Servizio Civile non si farà, dall’altro con il Ministro Ammiraglio Di Paola ci si appresta a gettare oltre 10 miliardi di euro per acquistare 90 inutili e pericolosi cacciabombardieri F35”. Un atteggiamento completamento diverso, quindi, rispetto a due facce della stessa medaglia: “In Italia - ha ricordato il Presidente dell'AON - secondo la Corte Costituzionale il Servizio Civile concorre, come il servizio militare, alla difesa della Patria, peccato che quest’anno al primo sono stati assegnati 68 milioni di euro, ed al secondo 23 miliardi di euro. Con il costo attuale di due caccia F35 si potrebbero far partire per il Servizio Civile Nazionale 50.000 giovani!”