Servizio Civile: nel 2015 verranno avviati 50.000 giovani

di Katia Tulipano

unnamedL’annuncio arriva dalla Conferenza Stampa che si è tenuta oggi a Roma sul Servizio Civile (Katia Tulipano)

 

Saranno 46.000, forse 50.000, i giovani che nel 2015 potranno vivere un’esperienza di Servizio Civile Nazionale. E’ quanto emerge dalla Conferenza stampa che si è tenuta stamani a Palazzo Chigi. “Quest’anno abbiamo triplicato, abbiamo cambiato il passo e ci stiamo avvicinando all’obiettivo del 2017” è quanto dichiarato da Luigi Bobba, Sottosegretario al Ministero del Lavoro con delega al Servizio Civile, riferendosi all’obiettivo fissato da Matteo Renzi di avviare in servizio 100.000 giovani nei prossimi tre anni.

I conti sono presto fatti. Il bando ordinario, che verrà pubblicato a marzo, riguarda 34.386 giovani di cui 684 in progetti all’estero. Poi c’è il bando speciale per gli invalidi ed i ciechi che sarà emanato entro la fine di gennaio: altri 954 volontari. Con Garanzia Giovani faranno Servizio Civile circa 7500 ragazzi, mentre grazie a diversi protocolli d’intesa firmati con Ministeri, con l’Autorità nazionale anticorruzione e con l’Expo 2015 2662 giovani saranno impegnati in progetti di servizio civile nel settore della cultura, della legalità e integrazione culturale. Infine 1304 volontari sono pronti a partire con il bando speciale dei progetti autofinanziati.

Grazie ad un finanziamento a “sorpresa” si riuscirà a raggiungere la cifra tonda di 50.000 giovani. Alle risorse destinate dalla manovra e da altri capitoli si aggiungerà infatti un finanziamento di 7-10 milioni di euro che arriveranno dai risparmi sul funzionamento delle spese generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. “Me l’ha appena assicurato Graziano Delrio” ha sottolineato Bobba.

Quest’anno quindi scenderà in campo armato di solidarietà ed impegno “l’esercito” più numeroso di tutta la storia del Servizio Civile Nazionale. I giovani volontari per la prima volta si vedranno anche certificate le competenze che matureranno durante questa esperienza: il sottosegretario Bobba ha spiegato che un decreto ministeriale già predisposto affida all’Isfol il compito di approntare un sistema di validazione e certificazione delle competenze acquisite dai volontari del Servizio Civile.

“Il Servizio Civile Universale proposto dal Governo, sostenuto anche a livello europeo durante il semestre di Presidenza italiano – ha affermato Bobba rappresenta un momento di importante impegno civico da parte dei giovani, nonché un importante strumento di crescita personale di partecipazione attiva, di condivisione di valori umani e solidaristici”.