In Francia il Servizio Civile Universale è sempre più vicino

di Katia Tulipano

Francois-Hollande-en-un-acto-publico-este-juevesIl presidente Hollande ritorna sul tema e tenta il sorpasso sull'Italia (Katia Tulipano)

A partire dal primo giugno tutti i giovani dai 16 ai 25 anni che in Francia ne facciano richiesta potranno svolgere il servizio civile universale. Ad annunciarlo il presidente francese François Hollande nel corso della conferenza stampa semestrale che si è tenuta nei giorni scorsi all’Eliseo.

Dopo il dibattito dei giorni scorsi in cui si ipotizzava di renderlo obbligatorio, Hollande torna a parlare del Servizio Civile affermando che già a partire dai prossimi mesi si punta a raggiungere l’obiettivo delle 150-160mila missioni in servizio civile, a fronte delle 120mila dello scorso anno, in cui però ne sono stati impegnati 35mila.

Nei giorni successivi ai sanguinosi fatti che hanno scosso la Francia il 7 e 9 gennaio, il Presidente francese aveva dichiarato che per il 2017 il Servizio Civile in Francia sarebbe diventato Universale.

Il vertice dell’Agenzia per il servizio civile, François Chérèque, conti alla mano, aveva sottolineato che per fare ciò è necessario aumentare le risorse da 170 milioni di euro del 2015 a 600 milioni.

 

Per realizzare questo progetto che vedrebbe i giovani impegnati per la collettività per un di 8 mesi estendibili a 12, il presidente francese ha chiesto quindi lo sforzo di tutta la collettività, delle associazioni e dei ministeri.

 

“Mi auguro che l'annuncio di Hollande sia uno stimolo anche per noi” ha commentato in un intervista a Vita.it il Sottosegretario Luigi Bobba. “Con Parigi lanceremo il progetto di primo servizio civile bilaterale italianoo/francese. Piccoli numeri che dimostrano però che Italia e Francia sono la locomotiva dell’Europa su questi temi. Dopo una serie di sorpassi e controsorpassi finalmente ci troveremo appaiati”