Aumento della donazione di organi in Italia nell’anno 2011

di Roberta Albano

Questo è quanto emerge dallo studio condotto dal Centro Nazionale Trapianti, che vede il Belpaese al secondo posto in Europa dopo la Spagna per la donazione di organi, ed al primo per la donazione di cornee, con un incremento del 25% rispetto all’anno 2010. (alr)

foto_donazione I donatori più generosi risultano essere le donne con una percentuale del 69% rispetto al 31% degli uomini. Tra le Regioni, la Toscana sale sul podio, con il più alto tasso di donazione, seguita da un trend in crescita per il Veneto, Marche e Liguria, e, in seconda battuta, dalle regioni del Centro Sud. Fanalino di coda la Basilicata con Abruzzo e Molise.

Secondo il rapporto presentato il 1 febbraio in conferenza stampa, sono circa 3mila gli italiani che riprendono possesso della propria vita grazie ad una donazione di organi. Da un donatore si possono potenzialmente prelevare due reni, il fegato, il pancreas, i due polmoni, il cuore e le due cornee: a conti fatti, un solo “dono” può salvare fino ad otto vite. Una forma di scambio, ma senza reciprocità, con il fine unico di sostenere la vita, anche se di altri. L’espianto di organi è successivo all’accertamento di morte del donatore, che si effettua indipendentemente dall’eventuale consenso al prelievo di organi. Tutte le fasi sono rigorosamente sancite dalla legge ed effettuate da un collegio di medici esperti (anestesista, neurofisiopatologo, medico legale).

Ma le riserve sulla questione restano tante, e a farne le spese sono gli 8783 pazienti in lista di attesa, i cui tempi si aggirano mediamente tra i 2 e 4 anni. Per diventare donatore d’organi basta una firma, e, in caso di ripensamento, la procedura è reversibile. In mancanza di una esplicita dichiarazione, la scelta di donare gli organi viene affidata ai familiari. Per diventare donatori ci si può rivolgere all’Azienda Sanitaria Locale, al Comune di Residenza, all’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, oppure sottoscrivere una dichiarazione di volontà alla donazione degli organi, da affiancare ai documenti.