Giovani e Cambiamento: intervista a Fabrizio Canino, Governatore del Kiwanis Junior Distretto Italia
ServizioCivileMagazine conversa con il vertice di Kiwanis Junior. (Francesco Enrico Gentile)
Kiwanis si occupa a livello internazionale di bambini. È un’organizzazione che conta 7700 club nel mondo coinvolgendo circa 800 mila soci. Kiwanis Junior è l’organizzazione giovanile che racchiude, in Italia, circa 400 soci.
In questi mesi che iniziative avete in corso?
In questi mesi ci stiamo focalizzando per lo più sui temi dell’educazione infantile soprattutto intraprendendo campagne sulla legalità. Noi siamo convinti che se vogliamo che i bambini possano creare il proprio mondo c’è bisogno innanzitutto di legalità.
A livello internazionale abbiamo anche un service molto importante realizzato con una struttura del calibro dell’Unicef. L’anno scorso abbiamo deciso, insieme, di impegnarci per eliminare una delle malattie più diffuse nelle zone del mondo ad alta difficoltà ovvero il tetano neonatale. Attraverso una raccolta fondi vogliamo dare la possibilità di acquistare vaccini, al costo irrisorio di 1,50, che consentiranno di proteggere le donne e i bambini.
In una fase di difficoltà e di incertezza per le giovani generazioni dal tuo osservatorio quali sono, secondo te , le sfide che hanno davanti i ragazzi del nostro tempo?
Le sfide sono dure da un lato e semplice dall’altro. Sono convinto che la strada per uscirne sia quella della cittadinanza attiva. Creando rete tra le realtà associative, i movimenti e la politica, riusciamo a creare le basi per una società migliore.