Catalfo: "Assicurare al Terzo Settore un ruolo centrale nel piano di rilancio del nostro Paese”

di Redazione

L'intervento della Ministra del lavoro e delle politiche sociali nel corso dell'assemblea del Forum Terzo Settore

ministro catalfo

Si è svolta il 23 giugno 2020, online, l’assemblea straordinaria e ordinaria dei soci del Forum Nazionale Terzo Settore. In apertura la portavoce Claudia Fiaschi ha voluto ricordare i tanti, tra volontari e operatori di terzo settore, che hanno perso la vita in questi mesi a causa del Covid-19 nel nostro Paese.

È stata anche l’occasione per commemorare uno storico amico del Forum, Aldo Ozino Caligaris, Presidente Fidas, la federazione delle associazioni dei donatori di sangue, associata al Forum, che ci ha lasciato dopo una lunga malattia lo scorso febbraio.

Claudia Fiaschi nella sua relazione si è soffermata sulle enormi sfide affrontate dal Terzo settore nell’emergenza e sul futuro, sul ruolo determinante che avrà il terzo settore.

Al suo intervento, è seguito quello della Ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo e a seguire l’intervento del DG del terzo settore e della responsabilità sociale delle imprese, Alessandro Lombardi .

E’ proseguito poi il confronto con i soci e la discussione sui punti all’ordine del giorno.

Durante l’assemblea è stato approvato l’ingresso di tre nuovi soci:

• A.I.D.O. – Associazione donatori organi • ANSPI – Associazione Nazionale San Paolo Italia, associazioni di oratori e circoli • Associazione italiana sindrome X fragile

Anche il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, ha partecipato, a Roma, all’Assemblea del Forum Nazionale del Terzo Settore, definendola come “un’occasione importante per fare il punto sulle misure che il Governo ha predisposto per sostenere le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le imprese sociali e più in generale tutti gli enti no-profit che hanno fornito un importante contributo ai cittadini durante l’emergenza Coronavirus, e per delineare insieme l’agenda dei lavori per i prossimi mesi”.

Il Ministro ha sottolineato le misure per gli enti del Terzo Settore fortemente volute e promosse dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: “Dal Decreto Cura Italia all’estensione dell’accesso alla cassa integrazione in deroga, dalla sospensione dei versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria, solo per citarne alcune”.

“Con il Decreto Rilancio – ha affermato Catalfo – abbiamo introdotto un pacchetto di misure ancora più ampio, con il quale abbiamo voluto lanciare un preciso messaggio: l’Italia può rialzarsi anche garantendo il necessario sostegno a tutti quei soggetti che svolgono attività di interesse generale non in forma di impresa, e come tali, sono meritevoli di tutela. In quest’ottica va letta l’estensione agli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo Settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti che non operano in regime d’impresa, di disposizioni originariamente previste per le imprese, come i crediti d’imposta per la sanificazione e l’adeguamento degli ambienti di lavoro, per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo, all’accesso al contributo per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale”.

In conclusione del suo discorso, il Ministro ha ricordato l’importanza e l’impegno rivolto a “completare l’attuazione della riforma del Terzo Settore. Decreto sul funzionamento del Registro Unico Nazionale, disciplina dei controlli sull’impresa sociale, linee guida sulla raccolta fondi e quelle sul coinvolgimento dei lavoratori e degli utenti dell’impresa sociale: stiamo lavorando con attenzione per finalizzare in tempi brevi questi provvedimenti. Continuiamo a lavorare per assicurare al Terzo Settore un ruolo centrale nel piano di rilancio del nostro Paese”.

 

(Fonte articolo: Forum Terzo Settore - fonte foto: Il Messaggero)