Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli: ripartono i lavori

di Francesco Cannone

Il 14 e 20 dicembre si sono svolte le prime due sedute plenarie della CPS Napoli di quest'anno scolastico 2012/13: già numerose le idee che i neo-eletti si propongono di realizzare. (Francesco Cannone)

consulta_provinciale_studenti_napoli 14/12/2012, ore 09-17, Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II (Piazza Dante, Napoli).

Nello storico istituto partenopeo torna a riunirsi l’Assemblea Plenaria della Consulta Provinciale degli Studenti di Napoli , con quasi un mese di ritardo rispetto ai tempi massimi indicati dalla legge, giorni preziosi che andranno recuperati in corso d’opera. I presenti sono soltanto 121: risulta completamente invertito il trend positivo degli ultimi anni (dai circa 100 del 2009 si era passati ai circa 140 del 2010 e ai 185 del 2011). “Recuperare” i mancanti all’appello sarà un altro fardello sulle spalle di chi è già pronto a sostituire i rappresentanti uscenti: ogni CPS, infatti, è formata da 2 rappresentanti per ogni scuola superiore della provincia d’appartenenza, nel caso della CPS Napoli si tratta di un totale di circa 300 studenti.

All’ordine del giorno è il ridarsi una struttura per poter subito ricominciare a lavorare:

·  Insediamento Consulta Provinciale degli Studenti - CPS - di Napoli anno scolastico 2012/13

Tra i presenti solo pochissimi sono già stati in precedenza rappresentanti alla Consulta, tutto perciò viene spiegato nel dettaglio.

consulta_provinciale_studenti_napoli_2Eletti i nuovi coordinatori territoriali, si passa poi all’Ufficio di Presidenza. Solo 3 candidati (un’anomalia) per soli 3 posti: Elena Crocelle, Claudia Perillo e Jamil Qaddorah, tutti già membri della Giunta Esecutiva (con la carica di coordinatori territoriali), tutti frequentano l’ultimo anno: Crocelle viene dal Liceo Classico “Carducci” di Nola (ambito 5- nolano), Perillo dal Liceo Scientifico “Pitagora” di Torre Annunziata (ambito 7- vesuviano costiero), Qaddorah dall’Istituto Magistrale “Villari” di Napoli (ambito 9.2- III e IV Municipalità di Napoli). Quest’ultimo parte con un vantaggio: gode dell’appoggio di una forte associazione (l’Unione degli Studenti), della quale è esponente di punta. Crocelle e Perillo – che sono, invece, indipendenti – lo sanno e agiscono di conseguenza: scendono in campo con una lista propria (“Sapere aude”), costringendo Qaddorah a unico componente di una lista differente (“Idee e sogni in movimento”). E i conti tornano: Qaddorah risulta il più votato singolarmente (43 preferenze), ma i suoi voti di lista sono inferiori a quelli delle avversarie (48). A diventare presidente è Claudia Perillo (37 preferenze personali), Jamil è costretto al ruolo di vice-presidente, mentre Elena Crocelle risulta soltanto II vice-presidente (con 20 preferenze personali).

 

20/12/2012, ore 09-14, stesso posto.

All’odg: cominciare a lavorare concretamente, ricostituendo le Commissioni Tematiche. I membri della CPS Napoli scelgono di suddividersi nei seguenti gruppi:

  • Commissione comunicazione, recupero dati, partecipazione attiva, tecnologia;
  • Commissione rappresentanza studentesca e istituzioni scolastiche;
  • Commissione diritto alla studio;
  • Commissione ambiente;
  • Commissione giornalismo;
  • Commissione musica;
  • Commissione arte, cultura e lingue.

Molte le idee e le proposte discusse, alcune delle quali deliberate immediatamente (dalla Giunta Esecutiva) e che ora aspettano solo d’essere concretizzate.

“Nostro obiettivo adesso è essere operativi al massimo e coinvolgere gli studenti  - commenta Elena Crocelle - abbiamo già deliberato per ‘rinnovare’ progetti ereditati come “EcoEtica” (vogliamo spostare la macchinetta dell'Alberti in un istituto dell'ambito 2 o 3), riproporne alcuni come ‘Anime a Confronto’ , ’Social in the school’, i concorsi a premi e il festival studentesco musicale (quest’anno intitolato ‘Cant pe sunnà’) ,crearne di nuovi (pensiamo a un paio di laboratori autogestiti che pubblicizzino la CPS abbracciando più istituti contemporaneamente)”.

Ma in cantiere c’è tanto altro. E puoi contribuire anche tu.